Redazione Wall Street Italia pagina 13461
Le autorita’ di controllo dell’Unione europea hanno aperto un’inchiesta sull’acquisto, da parte dell’azienda di Massimo Moratti, di alcuni impianti negli States e in Italia per la produzione di cavi elettrici. Si teme la creazione di un monopolio.
Alta volatilita’, e borsa portata a premiare le blue chips. Il contratto Nasdaq piu’ penalizzato: -0,77%. S&P 500: -0,12%. Dow Jones: +0,28%. Tassi del titolo del Tesoro Usa a 30 anni in al 5,89%.
Secondo l’amministratore delegato della Cir, Rodolfo De Benedetti, sarà sufficiente un mese e mezzo per mettere a punto l’operazione per gli Aeroporti di Roma. Per la Cir è atteso un 2000 in crescita.
Tra i titoli da tenere d’occhio quelli che hanno riportato ieri utili trimestrali e quelli che li riporteranno oggi, tra cui: Novellus Systems (NVLS), Media Metrix (MMXI), America Online (AOL), Intel (INTC), IBM (IBM) e Sprint (FON).
La societa’ ha messo a punto una tecnologia per collegamenti a banda larga basata sugli impulsi ottici e ha attirato il gigante Lucent in una joint-venture per creare un network senza fili ad alta velocita’ in cento citta’ in tutto il mondo.
La costruzione di nuove case ha segnato il passo negli Stati Uniti in marzo, a quota 1,604 milioni di unita’.
Il listino italiano riesce a mantenersi in territorio positivo al passaggio di metà seduta. Crescono Mediaset e Telecom. Gran rialzo per Banca di Roma all’interno di un comparto un po’ nervoso. Tim a picco.
Uniche eccezioni, Zurigo e Madrid. Ottimo l’andamento di Stoccolma il cui listino è trainato dai titoli tecnologici. Positive le altre, che confidano in un buon avvio di Wall Street.
Alcatel ha iniziato la posa in opera di 4 mila km di cavi che interessano il nostro Paese. Fanno parte della mega autostrada da 21 mila km. La più grande rete paneuropea toccherà 17 Paesi e 200 città da Scandinavia e Russia fino al Mezzogiorno.
Per passare da 50 a 193,627 miliardi. L’assemblea è convocata per il prossimo 4 maggio, il 5 in seconda. Con l’operazione ci si intende adeguare alle dimensioni dell’attuale attività.