Redazione Wall Street Italia pagina 13471
Inaugurato nel capoluogo siciliano un punto di riferimento attivo 24 ore su 24. FornirĂ aiuto ai portali che usano la rete di Albacom. Con un investimento di oltre 10 miliardi a regime avrĂ 296 postazioni.
La societĂ di Renato Soru offre il recupero del costo del collegamento telefonico ad Internet. BasterĂ accettare di farsi seguire da un banner pubblicitario locale. La cifra verrĂ restituita sulla telefonia fissa.
Solo alcuni titoli si sono salvati dall’orso americano che ha influenzato l’Europa borsistica. Tra questi Comit e Banca Intesa. Ha retto l’urto anche Enel e Alleanza. Male il Nuovo Mercato, Tiscali a -15,81%, e i telefonici. Volumi scarsi.
L’indice Nasdaq chiude con un crollo di circa il 10%, il Dow Jones perde 617 punti (-5,6%), lo S&P 500 lascia sul campo il 5,8%. Un bagno di sangue: per tutti e tre gli indici e’ il peggior calo in assoluto in punti. Nasdaq: -34% dai massimi di marzo.
Di seguito le perdite in termini di capitalizzazione di mercato sofferte dalle principali societa’ high-tech rispetto ai massimi.
L’indicatore di volatilita’ della borsa al Chicago Board Options Exchange segna il livello piu’ alto dall’8 ottobre 1998, quando i mercati hanno sofferto il collasso sul contagio asiatico.
Si tratta del peggior calo nella storia del Dow Jones in termini di punti. Neppure durante il crash del 19 ottobre del 1987 il Dow aveva perso cosi’ tanto. (vedere indici in tempo reale qui sopra).
Scatta lo stop agli scambi alla borsa di Chicago. Per 10 minuti imposto l’alt: il contratto con scadenza giugno aveva superato il crollo massimo consentito. Panico sul floor.
E’ un vero e proprio bagno di sangue, un crash di dimensioni mai sperimentate prima, per l’indice hight-tech. Si teme il peggio, e ulteriori cali. Perso il 35% dai massimi di marzo.
Gli investitori temono che la correzione del Nasdaq avra’ come effetto immediato un calo delle attivita’ di trading elettronico, e come effetto dilazionato un calo degli utili dei broker online.