Redazione Wall Street Italia pagina 13480
Il gigante del settore energetico sta rafforzando vari settori grazie all’aumento delle vendite online e all’espansione su nuovi mercati. Il fatturato del primo trimestre e’ cosi’ salito del 24%, portando gli utili a 78 centesimi ad azione.
Milano e le principali Piazze del Vecchio Continente hanno invertito la rotta dopo la sterzata imposta dal mercato americano, ora in negativo. Piazza Affari a -0,10%, Londra -0,40%, Francoforte -0,49%. Parigi -0,07%, ha avuto difficoltĂ tecniche.
I due principali indici oscillano nervosamente attorno alla soglia di parita’. I dati sull’inflazione e i profitti trimestrali sono stati assorbiti dai mercati senza contraccolpi.
Il primo produttore d’auto del mondo ha dovuto difendersi dalla concorrenza europea spendendo piu’ del triplo per incentivare gli acquisti. Il fatturato e’ pero’ stato incrementato dalla vendita di furgoni e fuoristrada, il settore piu’ redditizio.
I mercati hanno ricevuto il carburante giusto per una partenza al rialzo dopo la comunicazione di numeri positivi sull’inflazione in marzo. Resta da vedere se l’ondata di vendite che ha travolto il Nasdaq mercoledi’si e’ prosciugata o no.
La societĂ di Bruno Kraft ha avuto una partenza straordinaria nei primi due mesi di quest’esercizio. I ricavi netti sono quasi raddoppiati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per il 2000, il fatturato è previsto in crescita del 35%.
Standard & Poor’s ha iniziato una serie di modifiche per gli indici S&P 500, S&P 100, S&P SmallCap 600 e S&P MidCap 400. Tra le modifiche, Altera (chip) prende il posto di Atlantic Richfield (petrolio) nello S&P 500.
Il primo gruppo aerospaziale del mondo ha informato le autorita’ di controllo Usa di aver scoperto nuovi difetti nella catena di montaggio dei Jumbo 747.
La mega fusione da 10,6 miliardi di dollari tra la canadese Alcan Aluminium Ltd., la svizzera Algroup e la francese Pechiney SA sara’ completata senza la societa’ francese dopo lo stop dell’Unione Europea .
Anche le altre piazze del Vecchio Continente cercano di sostenere il recupero, ispirato dalla buona performance dei telefonici, e di allargare i guadagni. Dopo il giro di boa solo il Dax tedesco (-0,23%) rimane in negativo.