Redazione Wall Street Italia pagina 13482

I segnali positivi provenienti dall’America fanno ben sperare, e i listini si riportano quasi tutti in territorio positivo. Anche Parigi ha ora il segno più dopo un orribile avvio.

Alle 13,30 ora italiana il Mibtel segna +0,30%. Ancora con il segno meno Tim, che lascia oltre il 2%. Ma per il resto si assiste a un’inversione di tendenza proprio a ridosso della riapertura di Wall Street.

Standard & Poor’s ha portato il giudizio sul debito a lungo termine da ‘A’ a ‘A-‘. La decisione giunge dopo il via libera europeo all’acquisizione di Mannesmann. Questa passa da ‘BBB+’ a ‘A-‘.

E si attesta a 53,3 miliardi. Lo scorso anno la società del Gruppo Telecom ha avuto un valore della produzione di 680 miliardi e un mol superiore ai 137 miliardi.

In un contesto molto volatile e prudentissimo, alcuni settori sostengono la Borsa che si appresta a tornare in territorio positivo. Sospinto da Espresso e Benetton, il Midex è già sopra lo zero.

Il Gruppo triestino ha approntato coperture per le attività di commercio elettronico delle società. In Borsa il titolo guadagna l’1,21%.

I due titoli stanno conquistando terreno: il primo è in recupero del 5%, mentre il secondo guadagna addirittura il 7%. Secondo gli operatori è tempo di acquistare dopo i massacranti ribassi delle ultime sedute.

Mibtel e Mib30 sono a un soffio dalla parità, e il Midex è anche riuscito sia pure per poco a tornare in territorio positivo. Grande spinta propulsiva viene dall’Eni, di cui si conosce il progetto di buy back. Rotazione sul Nuovo Mercato.

Pur rimanendo deboli, le Piazze del continente riescono a mantenersi toniche. Parigi resta comunque la peggiore, confermando l’andamento pesante dimostrato fin dall’inizio della seduta. Gran movimento a Londra sulle Bt e a Amsterdam su Wolters Kluwers.

Il più grande Gruppo radiofonico inglese allunga la mano sulla televisione attraverso uno scambio azionario. Il valore complessivo dell’operazione viene valutato circa 146 milioni di sterline.