Redazione Wall Street Italia pagina 13484
A meta’ giornata le perdite del Nasdq superano il 3% portando l’indice al di sotto di quota 4.000, in rosso sull’anno, dopo aver cancellato tutti i guadagni dal primo gennaio. Fattore del calo: Microsoft.
Grazie alla divisione Tv via cavo e a quella editoriale, in netto recupero, gli utili del gigante dei media hanno raggiunto i 5 centesimi ad azione, superando le aspettative.
Il fatturato dei servizi professionali dovrebbe far riportare risultati inferiori alle aspettative. Il titolo subisce uno scivolone.
Il secondo broker online degli Stati Uniti batte le previsioni degli analisti di Wall Street grazie alla moda del day-trading.
Il bilancio dell’esercizio del ’99 si chiude con conti record per la soietà elettrica. L’utile è infatti cresciuto del 6% e agli azionisti saranno distribuite 232 lire ad azione.
Profitti a tutto gas per il produttore motociclistico simbolo della cultura pop americana. Bruciate le aspettative di Wall Street, titolo rimbalza del 2%.
Milano si ferma con un piccolo guadagno, dopo che gli ultimi minuti da brivido avevano fatto pensare al peggio sulla scia del Nasdaq. A tenere sono stati i titoli della Old Economy, ma hanno retto anche alcuni tecnologici. Male i telefonici.
Il titolo Microsoft Corp. risente dell’effetto negativo della decisione di Rick Sherlund, un importante analista di Goldman Sachs & Co., di abbassare la stima sugli introiti per il terzo trimestre fiscale della societa’ di Seattle.
Repentina inversione di rotta di tutto il mercato di Piazza Affari che in 30 minuti perde quasi tutto il guadagno della giornata. L’indice generale segna un +0,29% e il Mib 30 a +0,45%.
Sfondata un’importante soglia di resistenza, il tabellone elettronico ha cancellato tutti i guadagni dal 1 gennaio. Pesa la caduta di Microsoft che trascina al ribasso tutto l’high-tech.