Redazione Wall Street Italia pagina 13488
La filiale di Renault e Iveco aprirĂ uno stabilimento nel Paese dell’Estremo Oriente. SarĂ creata una societĂ comune con la cinese Liaoning Huanghai. L’obiettivo è la produzione di 4 mila 500 veicoli l’anno.
Alle 11,30 ora italiana il Mibtel arretra ancora, e si colloca su un +0,19%. Contrastati i telefonici e Enel. Bene Comit, benissmo Banca Intesa.
Fino al 90% dei pezzi sarĂ preso localmente per abbattere i costi. L’auto sarĂ venduta a meno di 400 mila rupie per renderela accessibile alla classe media del posto. L’obiettivo è venderne 50 mila l’anno.
Alla fine del primo trimestre dell’anno erano 19 milioni 200 mila, in crescita rispetto ai 18 milioni 500 mila dello stesso periodo del ’99. Maggiori anche gli abbonati esteri.
La nuova creatura sarĂ presentata ufficialmente questa sera a Madrid. SarĂ partecipata per il 38,89% da Endesa, per il 37,5% da Telecom Italia e per il 23,6% da Union Fenosa.
Da gennaio a marzo ’00, il Gruppo farmaceutico svizzero ha visto aumentare il proprio giro di affari del 17% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Entro l’estate la quotazione a Wall Street.
La Casa automobilistica tedesca e il gigante americano daranno vita a un’alleanza strategica per creare un mercato digitale dedicato agli utensili e ad altri prodotti. Nella partnership, anche I2 Technologies e Ariba.
Dopo assersi accaparrato la Meie, Aurora e Navale, il Gruppo è in trattativa con “un medio istituto emiliano”, come ha rivelato al Sole 24 Ore il presidente Giovanni Consorte. L’obiettivo è chiudere entro la fine dell’anno.
Una certa volatilitĂ sui telefonici e su Enel ha provocato qualche movimento e portato il Mibtel a +0,56%. Resta molto incisivo il rialzo di Banca Intesa dopo il via libera all’integrazione con Comit. Oggi l’incontro con gli analisti.
Tutto il settore è pervaso dalla smania di recuperare le pesanti perdite dei giorni scorsi. Non riesce ad aprire per eccesso di rialzo Prima Industrie, e dopo solo nove minuti è sospesa Tecnodiffusione.