Redazione Wall Street Italia pagina 13490
Le societa’ Internet faticano ad avere i libri in ordine e vorrebbero semplificare le procedure contabili. Ma gli investitori chiedono rigore e trasparenza.
Semaforo verde dell’Unione europea alla nascita del nuovo gigante nel mercato della telefonia. Le richieste dell’antitrust sono state soddisfatte e l’annuncio ufficiale potrebbe arrivare domani.
Nell’ultima ora il listino italiano ha provato a recuperare, portandosi sotto il 2%, ma negli ultimi minuti il guadagno è stato riassorbito per le vendite sul Nuovo Mercato. Nel Mib 30 reggono Intesa e Comit.
I principali vettori usa voglioni scavalcare le agenzie di viaggio online e conquistare un mercato da 7 miliardi di dollari.
La Banca Commercaile italiana ha approvato l’integrazione con Banca Intesa e dismette partecipazione in Mediobanca.
L’avvio negativo dell’indice dei titoli tecnologici si è immediatamente riflesso sui mercati del Vecchio Continente. Milano è stata l’unica, dopo un nuovo minimo, a risalire leggermente la china a -2,07%. L’Eurostoxx perde, invece, il 2,1%.
Il gruppo editoriale Il Sole 24 Ore acquista il 5% di Utet. Verso la creazione di due societa’ per la realizzazione di servizi in Rete.
Giovedi’ l’annuncio ufficiale dello spinoff della divisione componenti della seconda casa automobilistica del mondo. La nuova societa’ si piazza al terzo posto nel settore per fatturato.
Incrociano le braccia 30.000 lavoratori nel settore carta in Finlandia, il secondo produttore mondiale.
Sono ancora i cali dei tecnologici, media e telefonici ad affossare quest’oggi i listini del nostro continente. Londra, la più penalizzata, cede il 2,08%, il Cac l’1,98% e il Dax di Francoforte l’1,34% sostenuto dalla vecchia economia.