Redazione Wall Street Italia pagina 13502
L’indice della Borsa di Milano continua la sua altalena e si riporta, a un’ora e trenta dalla chiusura, a -0,10%. PiĂą pesante il Mib 30 a -0,43%. Ancora denaro, invece, sul Nuovo Mercato.
La casa di moda americana ha anticipato che i profitti nell’ultimo trimestre del suo anno fiscale saranno al di sotto delle previsioni. Negative le prospettive sulle vendite del prossimo anno.
Newbridge Networks, la societa’ canadese di infrastrutture per le telecomunicazioni, si aspetta risultati per il quarto trimestre fiscale in linea od addirittura superiori alle stime degli analisti.
Gli ultimi dati sulla disoccupazione Usa in marzo comunicati stamane hanno confermato lo scenario di un’economia americana a pieno ritmo ma senza inflazione. Il cocktail giusto per un’apertura con lo sprint. (vedi indici qui sopra).
Guidato dal rialzo di Snai (+6,1%), Banco di Napoli (+5,83%) e degli editoriali, l’indice dei titoli a media capitalizzazione mette a segno una performance lontana da quella del Mibtel (+0,64%) e del Mib 30 (+0,2%).
Ford Motor, il secondo produttore di autoiveicoli negli Usa, lancera’ entro il 2003 una nuova versione di Escape, la sua utilitaria sportiva, alimentata a benzina ed elettricita’ capace di percorrere piu’ di 40 miglia con un gallone.
Le principali piazze del Vecchio Continente sono tutte in campo positivo, ma l’unica ad aver preso una direzione netta pare la City inglese. Parigi a +0,87% e Francoforte a +0,51% paiono in stand by come Milano.
I trader prevedono un’apertura positiva a Wall Street, grazie al dato sulla disoccupazione. Molto sostenuti i contratti Nasdaq: +1,67%. Dow Jones: +0,45%. S&P 500: +0,73%. Ancora in calo i tassi sul T-Bond a 30 anni: 5,79%.
Continuano a tirare il listino, oltre i tecnologici, i bancari. Bipop Carire (+4,86%) e San Paolo Imi (+3,18%) sono, infatti i migliori del Mib 30 (+0,1%). L’indice generale prova a rafforzarsi e si porta sul +0,24%, ma regna ancora la cautela.
Starbucks, la catena di coffee-bar piu’ famosa degli Stati Uniti, ha annunciato che Howard Schultz lasciera’ la sua posizione di CEO per occuparsi a tempo pieno dell’espansione della societa’ all’estero.