Redazione Wall Street Italia pagina 13845
Dell (vedere DELL, quotazioni interattive) e Microsoft (MSFT) guidano le perdite. In rialzo Priceline.com (PCLN) e Intel (INTC). Crolla del 44% Euroweb International (EWEB).
Tra i titoli in maggiore tensione la matricola Terra (TRRA) in rialzo del 280%, Network Appliance (NATP) +15%, (CMGI) + 15%, Oracle (ORCL) +8,5%. Dell (DELL) invece e’ in perdita.
Chiusura in negativo per il listino milanese. Le blue chips del Mib30 perdono di piu’, con -0,74%.
Peggiorano i contratti su S&P 500, Dow Jones e Nasdaq. I trader prevedono un’ apertura negativa a Wall Street, circa -0,50%. Tassi in rialzo al 6,12%, per via del dato sulla costruzione di nuove case. Nuovi timori sull’inflazione.
Il dato e’ riferito ad ottobre, ed e’ esattamente in linea con le aspettative. Gli economisti si attendevano un aumento dello 0,2%. Il core rate sale dello 0,2%, anche in questo caso in linea con le stime. Ma i tassi sul T-Bond salgono al 6,11%.
Negativi, ma di poco, i contratti su S&P 500, Dow Jones e Nasdaq. La previsione dei trader: a Wall Street l’apertura sara’ in rosso, con la seduta pero’ condizionata dai prezzi al consumo.
Gli investitori aspettano con ansia il Cpi (consumer price index), il giorno dopo il rialzo dei tassi da parte della Fed. Teoricamente non dovrebbe piu’ esserci paura dell’inflazione. Ma a confermarlo sara’ il dato (8:30 di New York).
Tecnologie, auto e industrie di base sono i gruppi piu’ brillanti.
La moneta europea torna nel suo cross con il biglietto verde sopra quota 1,04 rispetto all’1,029 dell’apertura delle contrattazioni.
Il listino milanese al pari delle altre borse europee dopo il primo ripiegamento rimane in territorio negativo. Il Mibtel alle 12:15 cede lo 0,11% a quota 23.909 e il Mib30 lo 0,50% a 34.237.