Redazione Wall Street Italia pagina 13851
L’indice dei titoli tecnologici sorpassa immediatamente quota 3200, con un rialzo dello 0,80%. Bene il Dow, e lo S&P 500.
Passi avanti soprattutto per il contratto sull’indice Nasdaq, in rialzo dello 0,84%. Buone performance, senza euforia, per Dow Jones e S&P 500. Ma e’ ovvio che l’apertura a Wall Street sara’ okay.
Reazioni positive ai dati di stamattina. La produttivita’ Usa nel terzo trimestre e’ salita del 4,2%, ma il costo unitario del lavoro si mantiene ”freddo”, con + 0,6%. Schizza il T-Bond, coi rendimenti in calo al minimo da molte settimane: 6,03%.
Escludendo il settore auto l’incremento pero’ e’ di + 0,5%
Il Mibtel scende dello 0,61%. Il Mib30 in calo dello 0,73%. Tiscali perdono oltre il 5% e Tecnodiffusione piu’ del 10%.
Il mercato azionario in Corea del Sud sale del 2,3% a quota 969, dopo l’upgrading del paese da parte della Standard & Poor’s. Chiude in territorio positivo anche l’azionario di Singapore (+1,5%), trainato al rialzo dai titoli del settore elettronico.
Il traffico sviluppato dal servizio e’ di circa 17 milioni di minuti al giorno con una frequentazione del sito pari a 45 milioni di page views che diventeranno circa 55 milioni a fine anno.
Debolezza sul futures dell’indice Nasdaq. Lo Standard & Poor’s e il Dow Jones positivi, ma a un soffio dalla soglia negativa. Il tasso del T-Bond a 30 anni al 6,06%.
A metĂ seduta tutte le piazze europee invertono la tendenza positiva dell’apertura. Milano in calo dello 0,83%. Realizzi sul comparto telefonico e delle telecomunicazioni. Stabili Enel ed Eni. Acquisti su Mannesmann. Solo Zurigo sale di mezzo punto.
Ancora indiscrezioni sull’Opa ostile della societĂ britannica su quella tedesca. Il titolo del colosso tedesco della telefonia potrebbe essere valutato 200 euro. Le notizie del Wall Street Journal fanno calare il titolo Vodafone a Londra.