Redazione Wall Street Italia pagina 13864
Apertura in sordina per il Dow Jones, che sale di 17 punti. Tassi in calo al 6,17%.
Il chairman della Fed concentra l’attenzione sul mercato immobiliare. Il guadagno medio degli americani che hanno venduto una casa ha creato 1/6 dell’effetto ricchezza totale negli Usa. Nessuna crescita dei prezzi immobiliari prevista per il futuro.
I valori dei futures alle 9:00: Standard & Poor’s 500 +1,00 (+0,07%). Dow Jones +24 punti (+0,22%). Nasdaq + 10 punti (+0,40%). Tassi sul T-Bond a 30 anni al 6,18%.
Il dato, immutato rispetto al mese precedente e in linea con le aspettative, non provoca alcuna reazione sul mercato obbligazionario. Fermi i tassi sul T-Bond al 6,18%. Gli operatori aspettano ora Greenspan.
Atlantic Richfield, Amoco, Mattel, Intel e Compaq.
Il futures sull’indice Standard & Poor’s 500 e’ allo stesso livello del ”fair value”. Il che prelude a un’apertura piatta a Wall Street. I trader aspettano il dato economico di oggi, il reddito personale Usa, e il discorso di Alan Greenspan.
A Francoforte l’indice Dax si presenta a meta’ seduta con una flessione dello 0,37%. Negativa anche Parigi, con il Cac-40 che cede lo 0,66%.
L’indice Mibtel arretra dello 0,65%. Enel fiacche: ultimo prezzo 4,31 euro. Le peggiori: Aem (-3,10%) e San Paolo Imi (-2,57%).
Attesa per un discorso che il presidente della Fed pronuncera’ alle 9:15 ora di New York. Mercato obbligazionario tranquillo. Tassi al 6,18%.
L’indice Mibtel accentua il calo iniziale e tocca -0,69% a quota 23.155. Performance negative per Generali e Tim.