Luciano Martinoli pagina 4

Basta lagnarsi!

Gli Usa, il paese dei grandi colossi, è un iceberg dove la parte sommersa ovvero non visibile all’uomo della strada d’oltreoceano è molto maggiore del picco.

L’eccesso di qualità non paga (nemmeno nel farma)

Vanno trovati nuovi significati con nuovi prodotti o nuovi servizi, partendo dalle competenze interne e su altri mercati. Dimenticarlo costa caro.

L’importanza dei progetti aziendali

Tenaris ha appena annunciato risultati positivi per il primo semestre del 2017, con ricavi e margini in aumento. Ciononostante l’azione in borsa a Milano è crollata del 7% e successivamente sospesa per eccesso di ribasso. Ennesima follia dei mercati o loro lungimiranza? Propendo per la seconda. L’offerta di Tenaris è quasi esclusivamente concentrata sul settore

Produttività e crescita, l’uovo e la gallina o… c’è altro?

Produttività e crescita economica: non è affatto vero che si è recuperato il gap pre-crisi. Unico dibattito sensato: chiedersi che società desideriamo.

Denaro dalle banche: farmaci o droghe?

Vendere denaro può essere attività farmaceutica che punta al benessere del soggetto, o da spacciatore di cocaina, che crea dipendenza: dipende dallo scopo.

Le banche, il dito e la luna

Visco: “Per banche in crisi bisognerà prevedere per tempo interventi che rendano il più semplice possibile, e senza costi per la clientela, l’uscita dal mercato”.

Robocalypse now: deficit di idee e coraggio

Qualche settimana fa i banchieri centrali di tutto il mondo si sono riuniti a Sintra, Portogallo. Uno degli argomenti di discussione, come riporta Il New York Times, è stata la possibile “apocalisse” che i robot, intesi come software, apparati intelligenti e altro che possa sostituire il lavoro umano, potrebbero scatenare nel mondo del lavoro rendendo

I costruttori di macchine e l’imprenditorialità mancante

C’è stato qualche giorno fa l’assemblea annuale dell’associazione degli industriali costruttori di macchine, non è importante quali in particolare . Ad essa è seguito un convegno sull’argomento del giorno: Industria 4.0.È stata presentata un’indagine, eseguita presso alcuni associati, sul grado di conoscenza di queste tecnologie e sul loro uso. E’ seguito un dibattito di esperti,

Imprenditoria: cosa intendiamo quando parliamo di “disruption”?

Il Wall Street Journal ha intervistato il professor Arun Sundararajan, della Stern School of Business della New York University, su quali industrie, a suo avviso, sarebbero state “messe a soqquadro“ (disrupted) dall’economia imposta dalla rete, alla stregua di ciò che hanno fatto Uber nei trasporti e Airbnb nell’ospitalità.Prima di confutare le argomentazioni del professor Sundararajan

Costruisci il tuo futuro, altrimenti…

I casi di Tesla, Ferragamo e Ford, che sta investendo nelle nuove tecnologie rivoluzionarie ma senza una strategia che le tradurrà in sviluppo per l’azienda.