Daniele Chicca pagina 13
L’escalation della guerra commerciale e le persistenti incertezze sulla Brexit stanno mettendo sotto pressione i mercati azionari questa settimana. Oggi le Borse rimbalzano e i prezzi dei Bond maggiormente considerati beni rifugio sono calati. La Casa Bianca ha annunciato che la Cina vuole un accordo commerciale e questo ha aiutato a rendere il clima un
Intesa Sanpaolo ha archiviato il primo trimestre dell’esercizio fiscale con un utile netto leggermente superiore alle attese. I profitti sono stati pari a 1,05 miliardi di euro, sulla scorta di proventi operativi che risultano in flessione dell’8,8% su anno e in progresso del 4,6% sul quarto trimestre. L’utile netto, in calo del 16% su base
Buffett continuerĂ a credere nell’azionario finchĂ© i tassi rimarranno bassi. Una situazione che però non può durare per sempre, secondo il guru di Omaha.
Il CEO di DoubleLine: se volatilitĂ raddoppia, investitori che seguono il suo consiglio guadagneranno 40%, anche se i tassi Usa rimangono dove si trovano.
Gli Stati Uniti hanno accusato la Cina di non aver mantenuto gli impegni e hanno risposto all’affronto con aggressività imponendo nuovi dazi. L’escalation ha messo in subbuglio i mercati azionari, specie quelli asiatici, ieri, ma le implicazioni per economia e mercati potrebbero essere limitate. Il Fondo Monetario Internazionale ha esortato le due parti a trovare
Le principali borse europee chiudono deboli. L’indice paneuropeo Eurostoxx 50 accusa un ribasso dell’1%. Chiudono in positivo Airbus, Danone, EssilorLuxottica e Adidas. In controtendenza Volkswagen, Nokia, Philips, Allianz, BASF e BMW. Piazza Affari subisce invece un forte calo, con il Ftse Mib che scende dello -1,45%. Il quadro peggiora in particolare per il settore bancario.
Dato che gli investitori sono giĂ rientrati nei fondi del credito che investono in obbligazioni, specie in Europa, potrebbero diversificare sull’azionario.
Il balzo dell’indice VIX della volatilità nella notte, a causa dell’escalation improvvisa e inattesa della guerra commerciale sino americana, ha generato una situazione particolare sui mercati. L’indice VIX è salito sopra i 18 punti ai massimi da gennaio e portandosi sopra tutte le medie mobili chiave.Il fatto che l’impennata della volatilità arrivi in concomitanza con
I listini azionari statunitensi perdono ampio terreno a causa delle preoccupazioni legate all’escalation della guerra commerciale. Donald Trump ha minacciato la Cina di incrementare i dazi sui beni cinesi, esacerbando la lotta tra le due prime potenze economiche al mondo e compromettendo le speranze di un accordo su cui i mercati finanziari credevano fino a
L’indice Usa raggiunge nuovi record, anche se le stime sugli utili sono in calo. Letargia dell’analista o euforia dell’investitore? Probabilmente entrambi.