Daniele Chicca pagina 493

Usa, Pmi manifatturiero sale ai massimi di 21 mesi in dicembre

Dopo i risultati migliori del previsto di Empire State index e Philly Fed, un altro indice che misura il sentiment nel settore manifatturiero statunitense ha registrato un punteggio che riflette un crescente ottimismo nei confronti dell’attività economica e industriale. La lettura flash dell’indice Pmi si è attestata ai massimi di 21 mesi in dicembre. L’indice

Grecia: Spread con i Bund sale a 700 punti base dopo stop a pacchetto di aiuti

Non finisce la saga del debito greco. Crescono le tensioni sui mercati finanziari per la situazione sempre critica della Grecia. Lo Spread tra i tassi sui Bund decennali e gli omologhi titoli di Stato greci è salito in area 700 punti base per via dei dubbi relativi a un bonus promesso dal governo Tsipras ai

Manifatturiero Usa: meglio del previsto indici Empire State e Philly Fed

Due indici che misurano a che punto si trovi il settore manifatturiero Usa sono cresciuti più del previsto in dicembre, offrendo un nuovo segnale di ripresa del sentiment nel settore privato e industriale dopo l’elezione a sorpresa di Trump alla presidenza Usa. L’indice della Fed di Philadelphia ha registrato un punteggio di 21,5, il più

Banche centrali: tassi troppo bassi per troppo tempo

A dirlo è il sondaggio condotto da Natixis Global Asset Management, dove gli investitori istituzionali esprimono il giudizio sulle principali Banche Centrali.

Mps: aumento capitale sarà portato a termine, niente swap debito-azioni

Dopo l’ok della Consob al prospetto informativo sul piano di riconversione in azioni dei bond subordinati del pubblico retail, che dovrebbe arrivare in giornata, Mps tenterà di portare a termine l’aumento di capitale da 5 miliardi di euro entro la scadenza del 31 dicembre. Il board ha inoltre smentito i rumor che volevano un’operazione di

Euro sempre più giù, violata quota $1,04 dollari: minimi in oltre 13 anni

Facendo un’incursione anche al di sotto della soglia psicologica di 1,04 dollari, l’euro ha stabilito i minimi da più di 13 anni nei confronti del biglietto verde. La reazione dei mercati valutari all’esito della riunione della Federal Reserve non è si fatta attendere. Il direttorio da un lato ha impartito, come atteso, un nuovo aumento

Come posizionarsi sui mercati dopo la riunione svolta della Fed

La Federal Reserve è chiamata a un compito difficile, un delicato gioco di equilibrio l’anno prossimo. “Il rialzo dei tassi lunghi americani e quello del dollaro hanno degradato le condizioni finanziarie negli Stati Uniti e potrebbero impattare per più dello 0,3% sulla crescita nel 2017. Dall’altra parte, l’aumento dell’inflazione e delle previsioni di inflazione è

Fed scuote anche la Cina: tonfo record per l’obbligazionario, yuan in picchiata

Dopo il rialzo progressivo degli ultimi tempi, il mercato dei bond in Cina sta implodendo. Complice l’atteggiamento più ‘da falco’ del previsto della Fed, l’obbligazionario cinese ha subito la contrazione giornaliera più ampia mentre lo yuan si è indebolito in maniera significativa. La Federal Reserve ha annunciato ieri che apporterà tre rialzi dei tassi guida

Summit Ue di fuoco. E il 2017 sarà ancora più traumatico

Sanzioni contro la Russia e crisi rifugiati: battesimo di fuoco al Consiglio europeo per Paolo Gentiloni.

Banche tradizionali: credibilità a rischio, ma si può recuperare

Complice anche la crisi finanziaria degli ultimi anni, la clientela ha sempre meno fiducia nelle banche. La mancanza di trust e la nascita di nuovi servizi, stanno mettendo a rischio la credibilità del sistema bancario nel suo complesso.Da un sondaggio pubblicato di recente è emerso che il 40% dei 55 mila clienti sparsi per il mondo