Daniele Chicca pagina 501
Con le tante novità introdotte sul bazooka monetario chi ci guadagna sui mercati? I Bund, il dollaro e l’azionario, le banche in particolare.
Con le decisioni, prive di grandi choc, prese dal board della Bce, in una delle riunioni più delicate per Mario Draghi viste le attese e il momento critico per l’Italia e le sue banche, il board è riuscito nell’impresa di fare il primo passo verso il tapering, ovvero la riduzione della portata, del bazooka monetario senza però
Le ultime novità sul piano di allentamento monetario della Bce favoriscono non solo il dollaro sull’euro ma anche l’azionario e in particolare i titoli delle banche, con le tre principali italiane che fanno un balzo del 3-7%. Intesa Sanpaolo guadagna il 3,02%, Mps il 7,05% e UniCredit il 3,94%.La Bce ha introdotto diverse novità al
Sul Forex reazione schizofrenica dell’euro alle novità arrivate da Francoforte, dove la Bce ha annunciato delle modifiche importanti al suo bazooka monetario. La moneta unica si è portata sopra 1,08 dollari immediatamente dopo l’annuncio secondo cui l’allungamento di nove mesi del QE sarà accompagnato da una riduzione dell’entità di bond da acquistare a partire da
Per la prima volta la Bce ha annunciato le sue previsioni sul 2019 e nemmeno quell’anno verranno raggiunti gli obiettiva di inflazione del 2%: le stime dell’indice dei prezzi al consumo nell’area euro sono state riviste allo 0,2% nel 2016, all’1,3% nel 2017, all’1,5% nel 2018 e all’1,7% l’anno dopo.Quanto al Pil, secondo le anticipazioni
La Bce ha lasciato invariati i tassi di interesse principali allo zero e i tassi sui depositi al -0,4%. A muoversi è invece l’euro, che si rafforza dello 0,4% in area 1,08 dollari. Pioggia di vendite sui bond: i rendimenti dei Bund salgono di 9 punti base e quelli dei Btp di 14-15 punti base.
L’economia cinese è in buono stato a giudicare dagli ultimi dati pubblicati sulle attività commerciali della seconda potenza mondiale. In ottobre i valori misurati in dollari Usa dei beni importati ed esportati è cresciuto rispetto a un anno prima. È la prima volta che succede in due anni di tempo (da ottobre 2014).È un buon
Siamo il fanalino di coda dell’Europa che conta (economicamente parlando). Il superindice dell’Ocse è cresciuto ma l’Italia non riesce a tenere il passo degli altri paesi e, anzi, registra una retromarcia rispetto al dato di settembre. L’indice è salito a 99,84 punti due mesi fa, contro i 99,8 di settembre. In Italia il superindice è
La Russia ha venduto la sua quota nel colosso energetico Rosneft al fondo sovrano del Qatar e a Glencore per 11 miliardi e 300 milioni di dollari circa. I due acquirenti si spartiranno la percentuale del 19,5% nel capitale di Rosneft, che prima era a controllo statale.L’operazione Rosneft, il primo produttore di petrolio russo, è
Tre grandi banche europee si sarebbero messe d’accordo per poter manipolare a piacimento i prezzi dell’argento sui mercati. Barclays, Hsbc e Ubs sono sospettate di aver creato un cartello per manipolare i mercati del metallo prezioso. Lo dice un reclamo presentato alla procura di New York che contiene presunte prove e che è legato alla causa