Daniele Chicca pagina 515
Guerra al contante: banche promuovono la misura con la scusa di ridurre operazioni cash e di conseguenza infliggere un duro colpo all’economia sommersa.
Intanto nella settimana del referendum costituzionale italiano (in calendario il 4 dicembre), lo spread tra Btp e Bund continua a salire di prezzo: al momento scambia in area 190 punti base, a ridosso della soglia di pericolo dei 200 punti base. Sono i massimi degli ultimi 30 mesi (da maggio 2014) per il premio di rischio che
Banca punta a recuperare 1,5 miliardi da conversione di bond in azioni. Analisti rilevano “rischio elevato” che l’aumento di capitale da 5 miliardi non sia completato.
Il gruppo Generali, che possiede 400 milioni di bond subordinati di Mps, aderirà al piano di conversione di tali titoli in azioni della banca. Lo ha fatto sapere la diretta interessata. L’offerta per la conversione in nuove azioni dei bond subordinati Mps è partita ufficialmente oggi. I titoli Generali perdono più del -2%, posizionandosi in
Con le sue parole Mario Draghi potrebbe finire per risollevare le sorti di mercato in una seduta caratterizzata per il momento dal nervosismo per il futuro del settore bancario. Nell’udienza odierna alla Commissione degli Affari economici e monetari dell’Europarlamento, mentre l’indice del settore finanziario europeo cede più dell’1%, il presidente della Bce ha nuovamente alimentato
Gettando dubbi sul futuro di Benetton, Alessandro Benetton ha lasciato il CdA del gruppo di famiglia. La decisione fa probabilmente parte di un piano di riequilibrio e cambio dei ruoli interni a una famiglia di imprenditori che è ormai giunta alla sua terza generazione.I sindacati del settore tessile hanno espresso una certa preoccupazione sull’incertezza che
Quello che viene ritenuto “il miglior modo di misurare lo stato di salute del mercato”, indica che i prezzi di Borsa sono sopravvalutati.
Draghi ha rilanciato un appello per completare l’unione monetaria e bancaria: “una casa costruita a metĂ non è stabile, è fragile”.
Sondaggi lo danno in vantaggio su Le Pen. Ma è difficile immaginarsi popolo francese unito attorno a un progetto ultra conservatore e all’insegna del rigore.
Ne sono convinti gli analisti di Barclays. Con fine QE e aumento spese, debiti di Italia e Francia si gonfieranno ulteriormente alimentando timori insolvenza.