Francesco Puppato pagina 7
Nell’economia le crisi possono accadere. Fa parte del gioco, è nell’ordine delle cose.Tendenzialmente da sempre l’andamento economico-finanziario va ad onde, ad alti e bassi. Assistiamo a periodi positivi, di crescita, seguiti da periodi di riduzione del ciclo economico con andamenti negativi.Successe nel 1929, con la cosiddetta “grande depressione”, ovvero il crollo di Wall Street in
La Bce era l’unico compratore netto dei BTp e quindi giostrava lo spread: ora invece sembra che gli investitori stranieri diano fiducia al neonato Governo italiano.
A sorpresa quelli ad essere in fondo alla classifica sono invece i Paesi del Nord, con la Germania a guidare il ranking di chi lavora meno.
Dopo Francia, Austria e Belgio, anche la Danimarca vieta il burqa in pubblico.In data 31 maggio 2018, il parlamento ha approvato una legge presentata dal governo centrodestra che vieta di indossare in pubblico gli indumenti che coprono il viso, come appunto il burqa ed il niqab. Per la precisione, i voti favorevoli sono stati 75,
Era il 14 giugno del 2013 quando Paul De Grauwe, già membro del parlamento belga dal 1991 al 2003, attualmente docente alla John Paulson Chair in European Political Economy nella London School of Economics ed autore di ricerche e libri fondamentali sulla politica monetaria, di cui è considerato fra le massime autorità , scrisse un articolo
Paese duramente provato dalla crisi economica rischia ora di sprofondare totalmente nel baratro. A giovare della situazione potrebbero essere Russia e Cina.
Sulla scia di quanto giĂ fatto da Sergio Marchionne, Leonardo Del Vecchio decide di lasciare Confindustria: organizzazione degli industriali perde consenso.
Olio d’oliva tunisino senza dazi entro il 2019: questo è il nuovo accordo che le autoritĂ Ue stanno siglando con la Tunisia in questi giorni.
L’ex ministro del Lavoro che ha dato il nome alla tanto discussa legge sulle pensioni cesserĂ di lavorare presso l’UniversitĂ di Torino in autunno.
L’8,3% della popolazione, ovvero circa 5 milioni di persone; questo il numero di chi si trova a vivere nella soglia di povertà assoluta in Italia, nel 2017.La percentuale risulta essere in aumento rispetto allo 7,9% del 2016; aumento che si aggrava se si prende in considerazione il 3,9% del 2008, anno in cui è iniziata