Giovanni Falcone pagina 31
Come ai tempi di Tangentopoli contanti nascosti sotto i materassi. La presunta corruzione del presidente è talmente occulta che ci si dimentica tutto…
Umberto BOSSI, già segretario e fondatore della Lega è stato condannato dal Tribunale di Milano a due anni e tre mesi, per l’uso allegro e strettamente personale fatto con i fondi pubblici assegnati al Partito politico.Sia Renzo, definito dal padre “il Trota” che l’altro figlio Riccardo, sono stati rispettivamente condannati a un anno e sei
Apprendo della richiesta del pubblico ministero del Tribunale di Milano nei confronti dell’ex presidente Massimo PONZELLINI: sei anni di carcere. L’accusa, com’è noto riguarda aperture di credito concesse dalla banca a favore di ambienti economici e imprenditoriali abbastanza discutibili, non tanto sotto il profilo della solvibilità ma dell’onorabilità degli interlocutori.Rappresenta questo un tallone d’Achille del
Torniamo ai parametri di Maastricht, avvicinandoci al deficit del 3% per liberare risorse da destinare alla riduzione delle tasse.Si calcola che l’operazione libererebbe una cifra significativa pari ad una manovra finanziaria o legge di stabilità come si chiama adesso, di circa trenta miliardi di euro e spalmata nell’arco di un quinquennio corrispondente alla vita di
Gli antichi o per meglio dire le persone sagge, quelle di una certa età, per definire un “fallimento” ricorrono spesso ad una frase fatidica: “è costata più la salsa che il pesce”, significando che, il contorno o l’ingrediente è costato più dell’intero piatto, cioè del “pesce”.Così è stato per il “Redditometro”, un ennesimo strumento lunare
Nel 2007 scrissi del “caso CONTRADA” – articolo a seguire – che, alla luce della sentenza di oggi della suprema corte di Cassazione che ha revocato la condanna a dieci anni interamente eseguita dall’ex alto funzionario di polizia, sembra essere stato scritto ieri mattina.“Dopo 25 anni di sofferenza, mezzo secolo di dolore sapendo di essere
Se dovessimo scrivere un film sulla “SINISTRA ASSORTITA ITALIANA”, si potrebbe intitolare: Uniti contro! Uniti, non per progettare qualcosa di utile, ma semplicemente per ostacolare qualcosa o contro qualcuno. Questa è la storia di un insieme di sterpaglie e aspiranti cespugli che decidono di mettersi insieme, pensando in tal modo di diventare un Partito: c’è
Nasce un nuovo movimento politico. Ma ce n’era veramente bisogno?
La giornalista Luisella COSTAMAGNA, nel tentativo di irridere il Segretario del Partito democratico, prendendo a spunto la frase pronunciata da Matteo RENZI a proposito dell’aiuto da dare ai tanti disperati che tentano di attraversare il Mediterraneo con la frase “Aiutiamoli a casa loro”, attraverso un twitter avrebbe detto:<<Anche lui sarebbe stato da “aiutare a casa
Con l’uscita del libro di Matteo RENZI, intitolato “AVANTI”, programmato proprio per oggi, fra i tanti ed importanti temi trattati, si parla anche delle ragioni ed opportunità che hanno spinto l’ex Premier e per esso la maggioranza parlamentare dell’epoca del Partito democratico nella scelta del nome del Presidente della Repubblica in carica, Sergio MATTARELLA.Ho letto il