Laura Naka Antonelli pagina 10
Gli indicatori relativi alla solidità patrimoniale di Credem si sono posizionati ai vertici del sistema in Italia e in Europa a tutela di clienti e mercato.
Recupero anche per la borsa di Seoul che ieri, dopo un tonfo dell’8%, ha sospeso le contrattazioni per una ventina di minuti.
Apple ha pagato la decisione della holding Berkshire Hathaway di Warren Buffett di dimezzare la quota detenuta nel suo capitale, perdendo il 4,8%.
Nell’ultima sessione della scorsa settimana, l’indice S&P 500 ha perso l’1,84% a 5.346,56 punti, mentre il Nasdaq Composite ha lasciato sul terreno il 2,43%, a quota 16.776,16 punti.
Il rapporto dollaro-yen continua a scivolare, con lo yen che sale al livello record dal mese di gennaio nei confronti del biglietto verde.
Il gruppo ridurrà le spese in conto capitale dell’intero anno di oltre il 20%.
Ha lievemente deluso il fatturato legato alle vendite dei computer Mac, a quota $7,01 miliardi, contro i $7,02 miliardi attesi.
Anche le entrate pubblicitarie hanno deluso le stime degli analisti.
La borsa di Sidney vede l’indice S&P/ASX 200 scendere di oltre il 2%, facendo dietrofront rispetto al massimo di sempre testato alla vigilia.
L’indice delle small cap Russell 2000 ha segnato ieri un tonfo del 3%.