Laura Naka Antonelli pagina 288
Sul valutario, l’euro si riporta sopra $1,10. Dollaro/yen buca al ribasso JPY 113. Ecco le storie societarie della sessione odierna.
“Dalla valutazione di novembre sono state prese misure che aumentano il deficit, e c’è un rischio di significativa deviazione dall’aggiustamento verso l’obiettivo di medio termine”.
Parla il numero due David Lipton. Attenzione a non ritirare troppo presto gli stimoli monetari.Nel 2016 “mercato azionario globale ha perso oltre $6 trilioni ($6.500 miliardi, pari all’8,5% del Pil globale).
“Rischio che gli standard prevedano un assorbimento patrimoniale per i titoli di Stato”
Posizione imbarazzante quella dell’Unione europea, costretta a finanziare paese reo di ripetute violazioni di diritti. Rimpatriare migranti, poi, va contro leggi internazionali.
Rappresentano il 4,6% impieghi. Nel corso di una audizione davanti alla commissione Finanze del Senato, il direttore generale Sabatini ha affermato che sarebbe “utile” introdurre “interventi” nel decreto banche all’esame della Camera per “rendere piĂą efficaci ed efficienti nonchĂ© meno costose le procedure esecutive.
“Tuttora le regole non permettono ai paesi africani di avere qualsiasi sovranitĂ sulla moneta. La Francia ha anche il potere di determinare quanti CFA si stampano”.
Si tratta dell’aumento piĂą forte dal settembre del 2009 e del primo rialzo in tre mesi.
Quarta flessione consecutiva su base mensile anche per le riserve valutarie.
Mercati in fibrillazione. Giovedì l’annuncio della Bce: il bazooka monetario sarĂ potenziato di nuovo? E le manovre saranno all’altezza delle aspettative?