Laura Naka Antonelli pagina 296

La crisi dei prezzi del petrolio non è la crisi subprime

Oggi le quotazioni dell’oro nero valgono 5 volte meno dell’acqua gassata. Ma anche il più pessimista degli economisti riconosce che l’impatto netto è globalmente positivo per la crescita.

Pil UK più forte di Germania e Usa. Ma Brexit “triplica” rischio recessione

Nell’intero 2015, il Pil è salito a un tasso annuo +2,2%,

Lloyds annuncia dividendo speciale, boom acquisti. Titolo +10%

Salvata con un’operazione di bail out dal Regno Unito durante la crisi finanziaria del 2008, ha iniziato a versare le cedole solo lo scorso anno.

Citi: aumentano rischi di una recessione globale

E questa volta le banche centrali potrebbero non intervenire.

Borsa Tokyo, Nikkei +1,4%. Ma Sharp crolla oltre -20%

Il colosso giapponese sarà inglobato dalla taiwanese Foxconn?

Shanghai: vendite scatenate, perdite fino a -7%. Allarme liquidità

Azionario Shanghai sotto pressione dopo balzo tassi sul mercato monetario

Brasile ‘spazzatura’. Moody’s taglia rating a junk

Outlook negativo, il rating rischia ulteriori downgrade

Italia farà fallire l’Europa e risorgerà solo con crisi vera

I soldi ci sono solo per finanziare le spese correnti. Roma non pensa al suo futuro, altro che Spending Review. Tutti i GRAFICI che descrivono una realtà agghiacciante che pochi vogliono vedere. La speranza? Dovrà crollare l’edificio di parassiti di Bruxelles.

Giappone: boom richiesta contanti, per tassi e Grande Fratello Fisco

Tra l’altro proprio nella giornata di oggi il governatore Kuroda ha ribadito che la banca centrale non esiterà ad agire nel caso in cui la volatilità di mercato minacciasse gli sforzi che sta compiendo contro la deflazione.

La guerra è in Turchia, Usa e Ue se ne rendono conto?

L’Unione europea e gli Usa continuano considerare la Turchia un valido alleato nel fronteggiare la crisi dei migranti e la minaccia dell’Isis in Siria.