Laura Naka Antonelli pagina 297
Non si arresta la discesa della sterlina, finita a $1,41. In lieve recupero rispetto ai minimi testati alla vigilia. Euro/dollaro in ripresa sopra quota $1,10.
Gli analisti avevano previsto un ribasso.
Il risultato dell’Ufficio Studi della Cgia. Se la pressione fiscale venisse armonizzata con il resto dell’Europa, in Italia si risparmierebbero 557 euro l’anno, per un valore complessivo di 34 miliardi di euro.
Secondo i termini dell’accordo, gli azionisti LSE riceverebbero 0,4421 nuove azioni per ogni titolo London Stock Exchange detenuto, mentre…
Gli ultimi dati confermano un’accelerazione a sorpresa nel trend dei prezzi, in un contesto di recessione.
il governatore della Bank of England parla di politica monetaria, sterlina e Brexit, ammettendo che la prospettiva di un referendum per decidere sull’appartenenza o meno del Regno Unito all’Unione europea ha indebolito la valuta britannica,
L’invito-monito della banca centrale: “Per conseguire la redditivitĂ , le piccole e medie banche della Germania devono rivedere l’efficienza del loro modello di business il prima possibile”.
La perdita è dovuta in parte agli oneri di ristrutturazione da $1,8 miliardi sostenuti da Standard Chartered, al fine di fronteggiare la crisi dei mercati emergenti, verso cui è molto esposta.
L’indice Ifo che misura il sentiment delle aziende, relativo al mese di febbraio, è sceso a 105,7 punti dai 107,3 punti di gennaio, e peggio dei 106,8 attesi dal consensus.
Il paese sconta l’erosione dei fondamentali dell’economia mondiale.