Laura Naka Antonelli pagina 301

Strage ad Ankara, 28 morti. Turchia attacca postazioni PKK

I feriti sono 61. L’attacco è stato sferrato nel centro della cittĂ , al passaggio di un convoglio militare. Il vice premier: “atto di terrorismo”.

Moody’s taglia stime Pil globale, “aumentano rischi al ribasso”

Riviste al ribasso anche le previsioni sui prezzi del petrolio che, secondo l’agenzia di rating, non supereranno la soglia di…

Fed mai così confusa, costretta a rilanciare il QE?

Dalle minute emerge chiaramente come Janet Yellen & Company abbiano perso la bussola, e non sappiano piĂą cosa fare.

Petrolio: rally oltre +5% nonostante Iran. “Illogico” chiederci taglio produzione

Teheran rifiuta appelli a tagliare la produzione, ma le quotazioni del petrolio segnano guadagni corposi

“Apple dice no a Fbi. Non sbloccheremo iPhone terrorista”

Una questione complessa, che riporta alla ribalta il solito quesito: dove e qual è il confine tra il diritto alla privacy e la sicurezza contro il terrorismo?

Italia contro Germania, “veto” su proposta disastro per le banche

E non resiste alla tentazione di fare un riferimento al colosso bancario tedesco Deutsche Bank. “Bisogna avere il coraggio di dire che in pancia delle banche europee…”

Wall Street: Apple, fuga dei grandi fondi dal titolo

Un hedge fund ha ridotto le proprie partecipazioni di quasi la metĂ .

Usa: nuovi cantieri -3,8%. Sale indice alla produzione

ROMA (WSI) – Nel mese di gennaio, il dato che misura l’avvio di nuovi cantieri ha riportato una flessione -3,8% a 1,099 milioni di unità, sulla scia delle tempeste di neve che hanno colpito soprattutto il Nordest degli Stati Uniti. L’indicatore è stato peggiore delle attese, dal momento che gli economisti intervistati da Reuters avevano

Controlli sui capitali. “Fmi ha scelto la via della schiavitĂą”

ROMA (WSI) – Controlli sui capitali:  una realtà che Cipro e la Grecia conoscono molto bene. E una realtà che potrebbe diventare la regola in tutto il mondo. Steve H. Hanke, professore presso la John Hopkins University, ricorda come anche il Fondo Monetario Internazionale abbia accettato tale opzione. In realtà, dice Hanke:“i controlli sui capitali come panacea per

Jim Rogers: rischio guerra per errori banche centrali

“Il peggioramento delle condizioni economiche aumenta la propensione alla guerra. Non è che detto che ci sia una volontĂ  consapevole di scatenare una guerra, ma è quanto accade di solito”.