Laura Naka Antonelli pagina 302
I numeri, spiega l’Abi, sono fuorvianti. E l’attenzione dei media è stata eccessiva. E così addio trasparenza, anche per rassicurare la Bce.
Sotto pressione il titolo Telecom Italia, che entra in asta di volatilitĂ . Euro sotto $1,12. Petrolio azzera la maggior parte dei guadagni dopo l’accordo a Doha, che ha deluso i mercati.
Il report mette comunque in evidenza una crescita delle sofferenze su base netta
Rimane vicino ai valori piĂą bassi di sempre il tasso medio dei finanziamenti erogati dalle banche.
“Sull’Italia voglio essere molto chiaro: nessun contatto con Vivendi o Niel e nessun piano di acquisto di Telecom Italia”.
Cosa farĂ la Bce di Mario Draghi a marzo? La banca centrale europea potrebbe non riuscire piĂą a fare i grandi annunci del passato.
M5S. “Lo schema è sempre lo stesso: mettere le mani in tasca ai cittadini, depredare il risparmio e la cooperazione: la privatizzazione dei profitti e la socializzazione delle perdite”.
Nessun taglio all’offerta. L’Arabia Saudita ribadisce che la propria economia può fronteggiare un contesto di bassi prezzi.
I mercati scommettono su trattative tese a ridurre l’eccesso di offerta, principale responsabile del tonfo dei prezzi del petrolio. PiĂą volte, l’Arabia Saudita ha ribadito che non ridurrĂ la propria produzione, a meno che gli altri grandi produttori non Opec non facciano lo stesso.
Il numero uno Draghi smentisce le indiscrezioni su presunte trattative con il governo italiano per l’acquisto dei crediti inesigibili delle banche (18% del Pil).