Laura Naka Antonelli pagina 304
Proseguono le forti oscillazioni dei prezzi del petrolio dopo indiscrezioni Opec e proposta Venezuela.
Il ministro delle finanze tedesco rilascia dichiarazioni a favore della banca parlando con i giornalisti a Bruxelles.
L’FT: “la debolezza del dato della terza maggiore economia dell’Eurozona è un colpo per il governo guidato dal primo ministro Matteo Renzi, che conta sull’accelerazione della ripresa per sostenere i suoi sforzi di riforma”.
Da Lisbona è arrivato il dato sil Pil del Portogallo, salito nell’ultimo trimestre del 2015 dello 0,2%, ma al di sotto delle attese degli analisti, che avevano previsto una crescita +0,4%. Fa meglio che Pil Italia
“L’Ue in questi anni ha sbagliato la politica economica, basta fare il confronto con gli Stati Uniti di Obama”.
Ma su base annua l’economia italiana registra una crescita +1%.
“La situazione mondiale non è semplice, vediamo i mercati e i dati dell’economia mondiale. Ci sono preoccupazioni, la situazione di qualche banca tedesca, l’economia cinese rallenta…”
I tassi sui BTP decennali, che ieri erano balzati oltre l’1,70%, scendono
Male Hong Kong, -1% e Sidney -1,16%. Shanghai rimane ancora chiusa per le festività del Capodanno cinese, mentre Seoul cede -1,41%.
Ma è corsa agli acquisti tra gli operatori di opzioni put con prezzi a $25.