Laura Naka Antonelli pagina 305
Le dichiarazioni del numero uno della Fed hanno mandato ulteriormente nel caos i mercati.
Il ministro degli Esteri russo Lavrov: basta con le accuse contro la Russia.
Caccia agli asset considerati rifugio, come i Bund tedeschi – i cui tassi crollano oltre -40% – e i titoli di stato UK, che vedono i rendimenti decennali scivolare al minimo da quando è stato creato il mercato dei debiti governativi.
Codacons: “Il governo Renzi fa ancora una volta una pessima figura e rimanda alle calende greche i sacrosanti risarcimenti”. Una “scelta assurda e offensiva”.
L’assunto da cui parte la banca d’affari Usa è l’adozione di un livello doppio di tassi, secondo cui solo una porzione delle riserve verrebbe sottoposta all’applicazione di tassi negativi.
Il numero uno del gruppo ferroviario Mazzoncini ha affermato che il trend dei conti 2015 di Fs “va bene”.
Attesa per le nuove dichiarazioni che saranno rilasciate oggi dal numero uno della Fed, Janet Yellen, al suo secondo giorno di audizione al Congresso Usa.
Confermata l’era di tassi negativi e la guerra valutaria che le banche centrali stanno intensificando.
Parla Marco Bindelli, vice presidente della Banca del credito cooperativo di Civitanova Marche. “Credo che il governo, così come non si Ă© reso conto dei problemi provocati con il famoso decreto salva banche, non abbia la percezione della rivolta che si produrrĂ nei territori nel momento…”
“Le banche non sono mai state così capitalizzate per quanto riguarda i risk weighted asset. I livelli di indebitamento, giĂ significativamente calati…”