Laura Naka Antonelli pagina 317
Davide contro Golia. “Chi la pensa come noi, ci segua”: l’appello alle 363 Bcc italiane della Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro. Nella foto il vice presidente, Marco Bindelli.
L’investitore miliardario attribuisce la ragione del suo pessimismo ancora una volta alla Cina, destinata a un “hard landing”. Il suo tracollo peggiorerĂ le pressioni deflazionistiche giĂ ben presenti a livello globale.
L’istituto ha “finanziato la Fondazione Open che sostiene le iniziative elettorali, le campagne e tutti i giochini che si inventa il premier”.
ROMA (WSI) – Rimane stabile al 30% la fiducia degli italiani nel premier Matteo Renzi. E’ quanto risulta dal sondaggio dell’Istituto Ixè di Roberto Weber, in esclusiva per Agorà (Raitre). Ferma al 27% la fiducia nel governo. Gli italiani si fidano comunque molti di più, tra tutti i leadet politici, del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella,
ROMA (WSI) – Da un sondaggio dell’Istituto Ixè in esclusiva per Agorà (Raitre), quasi un italiano su tre (31%) teme il crollo del sistema bancario italiano. Il 54%, invece, non ha questa paura mentre il 15% non si esprime. La fiducia degli italiani sulle banche, inoltre, scende ancora, attestandosi al 23%, contro il 25% di dicembre. Detto questo,
ROMA (WSI)  – Il governo si impegnerà a passare alla prossima fase della riforma delle banche, quelle più piccole. Lo ha detto parlando da Davos al World Economic Forum il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan.“Questa settimana introdurremo un nuovo pezzo di riforma sulle banche più piccole“. L’obiettivo di fondo è “incoraggiare le banche a raccogliere capitale”.Allo stesso
Le ultime settimane del 2015 sono state complicate per i mercati per le crescenti preoccupazioni su crescita, geopolitica e Fed.
E intanto il numero uno di BP avverte: crisi come quella del 1986, quando le quotazioni crollarono fino a 7 dollari al barile.
S&P 500 ha perso quasi $2.000 miliardi di capitalizzazione da inizio anno. Draghi, chiamato a porre rimedio al caos, stavolta non fallisce. Euro sotto pressione.
ROMA (WSI) – Forti acquisti sui titoli di stato europei, che beneficiano delle nuove promesse di Mario Draghi, numero uno della BCE. Le prospettive di ulteriori iniezioni di liquidità da parte della Bce scatenano i buy sui bond italiani e spagnoli, a fronte dei calo dei rendimenti. In particolare, i tassi dei bond a due anni