Laura Naka Antonelli pagina 323
Roma, 12 gen. (askanews) – La Corea del Nord ha annunciato piani di armamento nucleare in grado di distruggere gli interi Stati uniti. E’ quanto riporta l’agenzia di stampa ufficiale Kcna, commentando l’annuncio del test con una bomba all’idrogeno, arrivato la scorsa settimana. Un test che, secondo Pyongyang,  è una nuova “conquista”  e passo indispensabile nel
E se il referendum dovesse bocciare il ddl di riforma costituzionale: “governo andrĂ a casa, noi non attaccati alle poltrone”.
ROMA (WSI) – Il tonfo dei prezzi del petrolio potrebbe essere contrastato dall’Opec? Finora il cartello è rimasto a guardare ed è stata proprio la sua decisione di non intervenire a far scivolare le quotazioni del greggio. Tuttavia, il ministro petrolifero della Nigeria, stando a quanto riporta Reuters, ha appena affermato che i paesi membri dell’Opec
Le quotazioni reduci da un crollo oltre -10% alla vigilia. Insieme a Carige, il valore di mercato è inferiore a quello dell’operazione di aumento di capitale.
Kyle Bass fa un parallelismo: “Cercate di ricordare che la ragione per cui diversi paesi europei finirono con il cadere come in un domino durante la crisi dell’Europa fu che…”
L’indice di riferimento dell’Europa, lo Stoxx 600, ha perso la scorsa settimana -6,7%, riportando il calo settimanale piĂą forte dall’agosto del 2011.
ROMA (WSI) – Niente cessione di quote Saipem, così come nessun ingresso in Nord Stream. A negare entrambe le ipotesi è stato oggi  il numero uno di Eni, Claudio Descalzi, a margine di una iniziativa della fondazione Avsi.“Non abbiamo mai considerato né consideriamo alcuna cessione di quote Saipem. Non è all’ordine del giorno né la
ROMA (WSI) – Puntate sulla Russia. E’ questo il consiglio di Société Générale, che si conferma contrarian rispetto a una platea piuttosto numerosa di analisti. La Russia continua a soffrire infatti, come tutti i paesi le cui economie e i cui conti pubblici dipendono dall’esportazione di  petrolio, il tonfo continuo dei prezzi.E tuttavia Société Générale
ROMA (WSI) – Nuovo sell off per i prezzi del petrolio , con il Brent che ha ceduto in mattinata fino a -3%, a quota $32 circa, vicino ai nuovi minimi degli ultimi 11 anni testati la scorsa settimana. Focus sull’outlook di Morgan Stanley, secondo cui quest’anno le quotazioni del Brent potrebbero scivolare fino a $20 al
Sulla sua passeggiata a braccetto con un deputato di Hezbollah: “Spesso in Italia prevale l’ignoranza di trogloditi che non sanno di cosa si parli”.