Laura Naka Antonelli pagina 347
Ormai Yellen e soci hanno deciso: è tempo di imporre la prima stretta monetaria in quasi un decennio. Euro crolla in area $1,070. Creati più posti del previsto. Disoccupazione al 5%.
ROMA (WSI) – Marco Patuano, numero uno di Telecom Italia parla in conference call della proposta di LetterOne da 4 miliardi di dollari presentata ad Oi per favorire un’integrazione Oi-Tim Brasil.Non abbiamo ricevuto alcuna offerta formale da parte di nessuno in Brasile. Chiunque farà un’offerta formale, questa verrà presentata in modo formale al cda.Di fattoL’offerta è stata
Il commento degli analisti.
Alert per chi ha puntato su alcune aziende cinesi. I problemi del paese continuano ad allarmare il mondo e tale comparto risulta particolarmente vulnerabile.
Janet Yellen, numero uno della Banca centrale Usa, ha chiaramente indicato che un aumento dei tassi a dicembre è una “reale possibilità”.
ROMA (WSI) – Nel periodo gennaio-settembre le entrate tributarie erariali ammontano a 301.137 milioni di euro, +3,4% (+9.862 milioni) rispetto allo stesso periodo del 2014. Ai fini di un confronto omogeneo, neutralizzando le entrate straordinarie del 2014 e tenendo conto degli elementi che hanno determinato l’andamento delle ritenute di lavoro dipendente, le entrate tributarie erariali
ROMA (WSI) – Il presidente del Consiglio Matteo Renzi fa riferimento ai commenti che di recente lo hanno paragonato all’ex premier e leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Renzi risponde alla domanda che il giornalista Bruno Vespa gli rivolge, per il suo libro “Donne d`Italia”, in uscita oggi.I nostri sono provvedimenti di buonsenso. Ma se vogliamo stare
Parla anche Mario Draghi, numero uno della Bce. “Dobbiamo ora guardare avanti, muovendo dalla stabilità per avanzare verso la prosperità”
ROMA (WSI) – Le misure non convenzionali adottate dalla Bce hanno portato beneficio soprattutto all’Italia e alla Spagna. E’ quanto risulta dal bollettino economico appena reso noto dalla Banca centrale europea.L’effetto combinato delle misure non convenzionali adottate dal giugno del 2014 ha portato alla riduzione, in modo considerevole, dei rendimenti, in un’ampia gamma di segmenti