Laura Naka Antonelli pagina 66
Focus sul parametro dell’inflazione preso in considerazione dalla Bank of Japan per le sue decisioni di politica monetaria.
In occasione della pubblicazione dei risultati del suo primo trimestre fiscale terminato lo scorso 30 novembre, il gruppo produttore di chip ha annunciato un outlook sul fatturato che ha battuto le attese degli analisti.
Oggi saranno resi noti i dati relativi al Pil Usa e all’inflazione Usa misurata dall’indice PCE core, il parametro preferito dalla Fed.
Alcuni analisti che hanno spiegato la forte ritirata con le possibili condizioni di overbought dell’azionario Usa.
A condizionare il trend dei rendimenti, le scommesse dei trader su imminenti tagli dei tassi Usa da parte della Fed.
La borsa di Shanghai si rivela eccezione negativa dell’azionario asiatico, cedendo lo 0,60%.
Oggi lo yen segna un lieve rialzo, con il rapporto USD-JPY in calo dello 0,09% a quota 143,71. Lo yen sale anche nei confronti dell’euro.
Sotto pressione anche i rendimenti dei titoli di stato dell’Australia a scadenza decennale, che scendono al 4,07%.
Alibaba è tra i tre principali azionisti del gruppo EV.
Scivolano le importazioni.