Livia Liberatore pagina 109
Tesla ha lanciato un bond da 1,5 miliardi per sostenere la produzione della sua nuova Model 3 e lo scorso lunedì Elon Musk ha già raccolto 600 milioni
Negli Usa, le scorte di magazzino sono cresciute a giugno dello 0,7% a 599,4 miliardi di dollari, dopo il +0,6% di maggio. Su base annua, l’aumento è stato del 2,8%. Diffuso anche il dato sulle vendite all’ingrosso che, sempre nel mese di giugno, sono salite dello 0,7% su base mensile, a 465,8 miliardi di dollari,
Dieci anni fa, il 9 agosto 2007, i primi cenni della crisi mondiale. Da allora la Banca centrale europea ha dovuto cambiare le sue politiche e affrontare un processo di maturazione
Apertura in negativo a Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,27% a 22.023,14 punti, il Nasdaq cede lo 0,78% mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,41%. Pesano le tensioni fra Stati Uniti e Corea del Nord, intensificate dopo la promessa del presidente Usa Donald Trump  di usare fuoco e furia contro la
Apple potrebbe diventare la prima azienda a raggiungere una capitalizzazione da mille miliardi di dollari, dopo aver già raggiunto il primato di più grande azienda del mondo in termini di capitalizzazione. La capitalizzazione del gruppo al momento è di 826,8 miliardi. Lo affermano gli analisti di Rbc Capital. Uno dei fattori trainanti sarebbe il prossimo
Il prossimo 4 e 9 settembre a Roma riprenderanno le trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro nelle banche di credito cooperativo (Bcc). Il rinnovo del contratto, scaduto dal 31 dicembre 2016, interessa circa 40 mila lavoratori bancari del settore. I sindacati chiedono un rinnovo come minimo pari a quello definito in Abi
La produttività negli Usa nel secondo trimestre batte le previsioni. Il rapporto ottenuto dividendo la produzione per il numero di ore lavorate è aumentato del +0,9% rispetto ai tre mesi precedenti. Il costo unitario del lavoro, un dato che rappresenta un termometro delle pressioni inflazionistiche, si ferma invece al +0,6% mentre gli analisti si aspettavano
Fra le possibili conseguenze di un conflitto, l’aumento del debito pubblico statunitense e la distruzione dell’economia della Corea del Sud e delle sue esportazioni verso il resto del mondo
Piazza Affari chiude in rialzo frazionale. L’indice Ftse Mib chiude a 22,048,3, in rialzo dello 0,08% e il Ftse All Share dello 0,11%. In cima al listino Banca Generali, con il +2,45%, seguita da Ubi Banca e Ferrari. Chiusura in negativo per Telecom Italia, Buzzi Unicem, Saipem. Seduta poco mossa per le borse europee che
Il numero uno di DoubleLine Capital sta spostando le sue posizioni da obbligazioni spazzatura e debito dei Paesi emergenti a crediti di alta qualitĂ