Luca Losito pagina 118
Rallenta la crescita degli utili della aziende Usa, ma regge ancora. Mentre si attende l’inizio della nuova stagione delle trimestrali Usa, con le banche al via in settimana, gli analisti di FactSet mettono nero su bianco le previsioni.
Una strategia di investimento indipendente e orientata al 100% verso l’investitore. Sono questi i tratti distintivi dell’offerta di consulenza finanziaria di Copernico SIM, come racconta nel podcast odierno il Consigliere Delegato Gianluca Scelzo. Ascolta il suo intervento integrale per approfondire al meglio il tema.
L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) ha presentato un nuovo quadro di trasparenza fiscale globale per la segnalazione e lo scambio di informazioni sulle criptovalute. Queste ultime sono diverse dai prodotti finanziari tradizionali in quanto possono essere trasferiti senza intermediari come le banche, incrementando le possibilità del loro utilizzo nell’evasione fiscale, ha affermato l’organizzazione in una nota lunedì scorso. Le criptovalute non sono coperte dall’ambito del Common Reporting Standard, progettato per prevenire l’evasione fiscale internazionale. Gli sviluppi delle criptovalute “hanno ridotto la visibilità delle amministrazioni fiscali sulle attività rilevanti ai fini fiscali svolte nel settore, aumentando la difficoltà di verificare se le passività fiscali associate siano adeguatamente segnalate e valutate”, ha affermato l’organizzazione.
Conduce: Aleksandra Georgieva Ospiti: Luca Comunian, Pierpaolo Scandurra, Leopoldo Gasbarro
2 dicembre 1973. È domenica, la prima a piedi. Il presidente del Consiglio Mariano Rumor e il Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato Ciriaco De Mita emettono leggi e decreti per orientare il comportamento degli italiani. Nasce l’austerity, che è l’anticamera del mondo odierno. All’epoca fu dovuto al petrolio, oggi al gas. Rumor disse che il mondo sarebbe andato incontro a grosse difficoltà, proprio come il presidente francese Macron di qualche settimana fa. Ma chi ha investito all’epoca ha portato a casa risultati eccezionali. Il mondo non si ferma, e se si dovesse fermare noi non avremmo più motivo di preoccuparci né del mondo stesso, né dei nostri soldi, né di noi stessi.
Strada in salita per l’aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro di Mps, che registra così una pesante discesa in borsa. L’amministratore delegato Luigi Lovaglio è infatti alla ricerca di investitori disposti a sottoscrivere i 900 milioni di euro mancanti della ricapitalizzazione che non sarà a carico del Tesoro, il cui contributo non può eccedere 1,6 miliardi per i vincoli in materia di aiuti di Stato. Tale situazione sta mettendo a dura prova il titolo della banca senese.
C’è aria di crisi tra le società tecnologiche americane, che navigano a vista in un contesto economico sempre più difficile. Dopo Facebook, anche Amazon pare deciso a imboccare la strada del contenimento dei costi.
L’approfondimento a cura di Leopoldo Gasbarro e Massimo Intropido. In diretta a partire dalle 16.30.
L’Opec+ ha concordato i tagli più profondi alla produzione di petrolio dalla pandemia di Covid-19 nella riunione tenutasi oggi a Vienna, frenando l’offerta in un mercato già ristretto, nonostante le pressioni di Stati Uniti e altri paesi a produrre più petrolio.
Cresce l’interesse per l’educazione finanziaria. Giovani e donne più consapevoli di saperne di meno, ma con maggior determinazione a imparare