Luca Losito pagina 53
HousingAnywhere, la più grande piattaforma europea di affitti a medio termine, ha pubblicato la classifica delle città europee maggiormente ricercate dai giovani italiani per trasferirsi all’estero nel 2023. La ricerca interna riguarda principalmente gli studenti e i giovani professionisti che hanno cercato alloggio all’estero per seguire nuovi programmi di studio o opportunità di carriera. I dati hanno evidenziato come Barcellona, Parigi, Berlino, Amsterdam e Madrid abbiano conquistato il podio di città più ambite, con Madrid e Parigi che hanno registrato l’aumento di interesse più significativo rispetto allo scorso anno.
In linea con le attese del mercato, nella riunione di politica monetaria di dicembre, la Federal Reserve ha lasciato invariato i tassi di interesse negli Stati Uniti al 5,25-5,5% per la terza seduta consecutiva. Per il futuro la banca centrale di Washington ha sottolineato la possibilità di ridurre i tassi di interesse di 75 punti base nel corso del 2024. Se si realizzerà questa previsione i tassi potranno essere portati nella forchetta 4,5-4,75% in tre diversi momenti, ad un livello più basso di quello indicato a settembre (5-5,25%). Nel corso del 2025 invece dovrebbero scendere nell’intervallo 3,5-3,75%. Gli analisti sembrano essere più ottimisti della banca centrale Usa.
Il legame degli italiani con la casa di proprietà rimane saldo, come evidenziato nel secondo Rapporto Federproprietà-Censis intitolato “La casa nonostante tutto”. I risultati dell’indagine confermano che possedere una casa ha ancora un significato rilevante nella società, rappresentando un pilastro importante per la stabilità individuale e la coesione sociale. Vediamo nel dettaglio cosa è emerso dalla ricerca.
Essere resilienti ai rischi climatici è un valore fondamentale e imprescindibile in una realtà sempre più esposta ai fenomeni estremi causati dal climate change. In questa nuova puntata del format di interviste di WSI Smart Talk, a cura del direttore Leopoldo Gasbarro, abbiamo approfondito il tema in esclusiva con Roberto Carnicelli, esperto in materia grazie
Chi fa impresa deve necessariamente avere una forte attitudine al cambiamento. In questa nuova puntata del format di interviste di WSI Smart Talk, a cura del direttore Leopoldo Gasbarro, abbiamo approfondito il tema in esclusiva con Ettore Ravizza, imprenditore di grande esperienza che ha raccontato la propria storia personale offrendo spunti preziosi sul tema.
Il cartello “in vendita” potrebbe ben presto essere apposto sugli ingressi delle residenze di Silvio Berlusconi. A poco più di sei mesi dalla scomparsa del Cavaliere e dopo aver risolto la questione legata a Marta Fascina con il pagamento della prima tranche di 100 milioni di euro ereditati, i figli stanno attualmente cercando di districare l’ingarbugliato scenario dell’impero costruito dal fondatore di Forza Italia. Con la chiara affermazione che il controllo della Fininvest è saldamente nelle mani dei due fratelli maggiori, Marina e Pier Silvio, è giunto il momento di aprire il capitolo immobiliare.
Leopoldo Gasbarro ospiterà un nuovo episodio di WSI Smart Talk, dove professionisti e imprenditori discuteranno i processi di innovazione e crescita delle imprese italiane.
Continua la contrazione del mercato immobiliare italiano. A certificarlo, questa volta, è direttamente l’Agenzia delle Entrate che ha registrato una riduzione del volume degli scambi nel terzo trimestre 2023. Il calo delle compravendite ha contraddistinto tutto l’anno.
Martedì in diretta alle 15 andrà in onda la nuova puntata di WSI Smart Talk dal titolo, “Il valore dell’impresa”. Un appuntamento in cui cercheremo di approfondire qual è il valore dell’impresa in un Paese come l’Italia. Il nostro direttore Leopoldo Gasbarro sarà accompagnato in questo racconto da ospiti di rilievo come Ettore Ravizza, AD
Dopo la preoccupante fotografia della demografia italiana scattata dal 57esimo rapporto Censis, l’allarme sullo spopolamento dello Stivale suona forte anche nel rapporto Svimez sull’economia e la società del Mezzogiorno, presentato a Roma in presenza del ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto, che evidenzia come il fenomeno abbia origine soprattutto nel Sud Italia. La diminuzione delle nascite e l’aumentare dell’aspettativa di vita hanno posizionato l’Italia tra i Paesi europei con una popolazione sempre più anziana ma, stando a questa indagine, le migrazioni interne e internazionali hanno ampliato gli squilibri demografici tra il Sud e il Nord.