Luca Losito pagina 57
I giganti del risparmio gestito, tra cui FinecoBank, Banca Mediolanum e Anima Holding, hanno registrato forti aumenti degli utili nei primi nove mesi del 2023, evidenziando una crescita sostenuta.
Il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto al rialzo le sue previsioni per la crescita economica della Cina nel 2023, portandola dal 5% al 5,4%. Questo miglioramento è stato influenzato dalla robusta ripresa dell’economia cinese dopo la pandemia da Covid-19. Tuttavia, l’istituto prevede un rallentamento della seconda potenza mondiale nel prossimo anno. La crescita del PIL dovrebbe frenare al 4,6% nel 2024. Questa previsione è persino più ottimistica rispetto alla precedente stima del 4,2%, annunciata nell’edizione di ottobre del World Economic Outlook, grazie a un terzo trimestre migliore del previsto e alle recenti misure annunciate dalla politica, come affermato dalla capo economista dell’FMI, Gita Gopinath.
La nuova puntata di Smart Talk analizzerà la situazione delle imprese italiane in un momento delicato dell’economia, con ospiti Massimo Vitali e Pierluigi Cordua.
Oggi, la nuova puntata di Smart Talk, in diretta alle 15, dal titolo “Investire sull’Italia: si vince o si perde?”. Un appuntamento in cui cercheremo di capire cosa sta accadendo al Paese, guardando quella che è la situazione generale dal punto di vista degli imprenditori. Il nostro direttore Leopoldo Gasbarro sarà accompagnato in questo racconto
E se la prossima sorpresa positiva arrivasse dai mercati cinesi? Dopo anni di rallentamento economico, rispetto a quanto fatto in passato sembra che il Dragone sia pronto a rialzare la testa. I dati più interessanti sono quelli che arrivano dalle regioni. L’economia cinese ha registrato nelle 34 regioni del paese una crescita di alta qualità ed equilibrata. Il tasso di crescita economica di oltre la metà di tutte le regioni ha superato il dato medio nazionale, con il PIL regionale di 13 province che supera i tremila miliardi di yuan (410 miliardi di dollari).
Con la decisione della Bank of England di ieri si chiude la “settimana” delle banche centrali. 7 giorni in cui si sono concentrati gli annunci di politica monetaria dei principali istituti centrali sui tassi d’interesse. Cominciamo proprio dalle recenti decisioni della Banca d’Inghilterra e della Federal Reserve (Fed) di mercoledì sera, senza dimenticare la Bank of Japan (BoJ) di martedì e la Banca centrale europea di giovedì scorso. Ecco in sintesi le decisioni.
Il Gruppo Eurmoda, le cui origini risalgono nel 1986 in Veneto, tra i principali player italiani nella produzione e nella fornitura di accessori per i brand di alta moda, ha acquisito il 100% del Gruppo Macuz, storica azienda, fondata a Firenze da Marcello e Alma Macuz nel 1952, attiva nella produzione di accessori metallici di
I tabaccai, le edicole, le farmacie ed i supermercati forniranno un nuovo servizio: il prelievo bancomat. A prevederlo è una norma inserita all’interno della Manovra 2024, la quale, tra l’altro, prevede che per gli importi inferiori a 250 euro gli esercenti non dovranno sottostare alle regole di verifica della normativa antiriciclaggio.
Importanti novità in arrivo per Facebook ed Instagram. A novembre per i due popolari social network ci sarà anche una versione a pagamento: gli utenti avranno la possibilità, dietro il pagamento di un canone mensile, di continuare ad usufruire dei servizi senza la pubblicità. Quanti, invece, non hanno intenzione di sottoscrivere la versione a pagamento, avranno la possibilità di continuare ad utilizzare i servizi gratuitamente, ma con la pubblicità. In altre parole i dati degli abbonati non verranno utilizzati per la pubblicità targettizzata. Mentre quelli di quanti accedono gratuitamente verranno utilizzati per l’advertising.
Aumenta il costo dell’Area C a Milano. Per la prima volta da quando è entrata in vigore (gennaio 2012) il ticket per la Ztl è passato da 5 a 7,50 euro per le auto. Per i veicoli di servizio, invece, il costo è passato da 3 a 4,50 euro. Milano, in questo modo diventa la seconda città più cara d’Europa, battuta esclusivamente da Londra. Entrare a Milano costa di più che accedere al centro di Parigi e a quello di Berlino. Ma vediamo cosa cambia per i residenti e per chi si deve trasferire nel capoluogo lombardo per ragioni di lavoro.