Mariangela Tessa pagina 1921
NEW YORK (WSI) – Brusca battuta d’arresto delle esportazioni italiane verso i Paesi extraeuropei. Lo comunica l’Istat, secondo cui a febbraio 2016 si e’ registrata una crescita del 3,3% rispetto al mese precedente ma un calo del 2,8% rispetto a febbraio 2015. Quanto alle importazioni, c’è un aumento dello 0,1% sul mese e e una
NEW YORK (WSI) – Le obbligazioni con rendimenti negativi sono ormai una realtà diffusa a livello globale. Cio’ significa che chi acquista questi titoli ottiene a scadenza un capitale inferiore a quello investito inizialmente.In questa situazione, e’ tuttavia ancora possibile trovare rendimento senza alzare troppo l’asticella del rischio. Ne e’ convinta Francesca Cerminara, responsabile bond e
Lo si legge nel rapporto annuale, diffuso oggi. Obiettivo: evitare il rafforzamento del franco svizzero.
Il mea culpa in un documento diffuso oggi. A rompere il legame tra i due fattori sono i tassi di interesse, mai stati cosi bassi nella storia.
Partenza cauta per la Borsa Usa, all’indomani degli attentati di Bruxelles.
In una lettera aperta al governatore dello Stato di New York, un gruppo di super-ricchi, lancia l’idea di un aumento delle tasse per lottare contro la povertà.
Dopo il furto, il governo di Dacca pronta a denunciare la Fed. Recuperati 20 milioni, mancano all’appello gli altri 80.
NEW YORK (WSI) – “Siamo totalmente fiduciosi che tutte le misure di sicurezza necessarie saranno messe in campo per garantire un campionato europeo sicuro e festoso e, dunque, non è prevista la disputa di partite a porte chiuse“.E’ quanto sottolinea la Uefa in una dichiarazione all’Ansa, dopo che ieri l’ex vicepresidente della federcalcio italiana e
NEW YORK (WSI) – Le password aziendali? Un impiegato su cinque le venderebbe. E tra questi il 44% lo farebbe per meno di mille dollari. Lo rileva un sondaggio condotto da Sail Point, società di sicurezza americana su un campione di mille impiegatiIl 45% circa dei lavoratori intervistati sono impiegati presso societa’ con un organico superiore
Nel 2015 sono state protestate 28 mila società non individuali in Italia, un numero inferiore a quello degli ultimi otto anni. Segnale che la crisi forse è passata.