Mariangela Tessa pagina 2
Le promesse fatte da Donald Trump, durante la campagna elettorale, di adottare, una volta eletto, una politica di tipo protezionistico si fanno sempre più concrete.
Nelle mire di Unicredit su BPM ci si mette in mezzo la politica italiana. Il lancio a sorpresa dell’Ops della banca di piazza Gae Aulenti sul gruppo guidato da Giuseppe Castagna non va giù al governo, che evoca il ricorso al golden power
Il noto hedge fund manager, tra in principali consiglieri della campagna di Trump, sostituirà Janet Yellen in un ruolo cruciale per l’amministrazione e l’economia americana.
La banca italiana guidata da Andrea Orcel ha lanciato un’offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Banco Bpm. Il controvalore complessivo dell’offerta, in caso di integrale adesione, sarà di poco superiore ai 10 miliardi di euro.
Doppia conferma da Moody’s sull’Italia, che chiude così l’ultimo ciclo di revisioni sul rating iniziato a metà ottobre con le valutazioni di Fitch, S&P e Dbrs
Da quando è stato eletto Donald Trump alla presidenza americana, il Bitcoin è passato dai 70.000 ai 99 mila dollari di oggi. Il vero banco di prova – dicono gli analisti – arriverà quando sarà toccata la soglia psicologica dei 100.000 dollari.
Con la trimestrale pubblicata da Nvidia, si è chiusa la nuova tornata di conti delle Magnifiche 7. Complessivamente, le big del settore hi-tech Usa hanno archiviato il terzo trimestre con utili record di 118 miliardi di dollari (+21% su base annua). La grande domanda resta: i titoli possono continuare a sovraperformare il mercato?
Nonostante lo spettro delle incombenti elezioni statunitensi, secondo Morningstar il mese di ottobre si è confermato come il miglior mese dell’anno in termini di raccolta netta per i fondi comuni domiciliati in Europa
I mercati azionari hanno ancora benzina per crescere. Sono le stime degli analisti di UBS Global Wealth Management per il 2025 che vedono, almeno nello scenario base, una crescita ulteriore dello S&P 500 fino a quota 6.600 punti
Per la prima volta, una strada del lusso del nostro Paese diventa la più cara al mondo in termini di affitto. Lo dice la 34esima edizione di “Main Streets Across the World” realizzato da Cushman & Wakefield che monitora 138 location retail urbane nel mondo