Il podio di Tesla nelle auto elettriche ha le ore contate. Secondo quanto afferma Automotive News, citando uno studio della società di analisi LMC, nei prossimi anni il mercato globale dei veicoli elettrici potrebbe vedere un cambiamento al vertice, con un calo di Tesla dall’attuale quota del 20% a meno del 10% nel 2025.
Una parte della fetta di mercato persa andrebbe nelle mani di Volkswagen che, al contrario, vedrebbe salirebbe dal 10% fatto registrare nel 2020 al 15% del 2025.
In base alle previsioni degli analisti citati, Tesla, che è stato dominante come marchio negli ultimi cinque anni, segnerà dunque il passo sotto l'”assalto di nuovi modelli elettrici del Gruppo VW” ma anche nuove proposte dai brand premium tedeschi Audi, Bmw e Mercedes oltre che da Toyota.
Gli analisti non prevedono invece variazioni nella presenza nel mercato dei modelli 100% elettrici per l’alleanza Renault Nissan Mitsubishi che dovrebbe mantenere la sua quota dell’8%, così come per Hyundai Motor Group (con i marchi Hyundai e Kia) che detiene circa il 7% del mercato EV.
Le case automobilistiche cinesi, tra cui SAIC e BYD, dovrebbero perdere quote globali significative non tanto per un non previsto calo nel mercato interno, quanto per il forte aumento delle vendite dei competitor – prima fra tutte Volkswagen – in Nord America e nell’Unione europea.
Auto elettriche, boom di vendite nel 2020
Lo scorso anno, i veicoli 100% elettrici hanno visto le vendite globali aumentare del 27% in un mercato complessivo che è sceso del 14%. Particolarmente significativo il balzo delle vendite in Europa, dove “hanno superato le aspettative aumentando del 105%” (727.000 veicoli venduti) mentre in Cina la crescita è stata solo del 13%.
LMC ricorda infine che diverse case automobilistiche hanno ufficializzato l’aspettativa di guadagnare quote significative di mercato nei veicoli elettrici entro il 2025. Tra queste Daimler che si attende di crescere da circa il 2,5% al 5% nel 2025 ma anche Toyota (dall’1% al 5% circa), Ford (da quasi zero al 4%) e GM (da circa il 2% a quasi il 5%).