New York – Nonostante i massicci problemi in Europa, Fiat è un titolo interessante per gli investitori con appetito per il rischio secondo il settimanale finanziario Barron’s.
La quota del 58,5% di Chrysler, che una volta appariva come una scommessa sconsiderata, il fiorente business in Brasile e il gioiello Ferrari sono motori di utili che gli investitori hanno ignorato, scrive il magazine nell’edizione di oggi.
La quota detenuta in Chrysler e Ferrari potrebbero valere da sole 6 miliardi di euro, se le società fossero entità indipendenti.
Il basso valore del titolo Fiat riflette i timori del mercato relativamente all’eccesso di capacità produttiva sul mercato europeo, la riduzione delle vendite e i ben noti problemi della zona euro. Ma la compagnia è sottovalutata del 25% circa, “se le vendite europee restano al palo, invece di precipitare, come teme il mercato”, scrive Barron’s.
