Società

Auto, vendita parti di ricambio prevista in forte crescita in Europa

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

MILANO (WSI) – La rapida crescita della connettività personale, all’interno dei veicoli e verso i negozi di servizi online dà slancio alla creazione di nuovi punti di contatto con i clienti e guida le vendite online di parti di ricambio e servizi per automobili in Europa. L’affermarsi di rivenditori online indipendenti sta favorendo ulteriormente l’espansione delle vendite nell’ambito dell’aftermarket automobilistico, che è stato rafforzato anche dall’ingresso di operatori aggressivi come ad esempio Amazon.

Una nuova analisi di Frost & Sullivan, intitolata “Opportunity Analysis for the Automotive Parts and Service eRetailing Market in Europe”, rileva che il mercato era valutato a un valore di 5,29 miliardi di euro nel 2013 e stima che questa cifra raggiungerà quota 18,33 miliardi di euro entro il 2020. Mentre Francia, Germania e Regno Unito contribuiscono in maggior misura alle vendite online a causa della maggiore diffusione di Internet, si prevede che la Russia assisterà alla massima crescita delle entrate, con un tasso di crescita annuale composto del 30% da qui al 2020. Nel corso dei prossimi 5-7 anni, anche Italia e Spagna guadagneranno terreno grazie all’aumento della diffusione degli smartphone.

[ARTICLEIMAGE] “Le vendite tramite app per smartphone rappresentano un’opportunità che gli operatori dell’aftermarket in Europa possono esplorare immediatamente, – afferma Anuj Monga, analista di Frost & Sullivan. – Sebbene il computer sia attualmente il mezzo preferenziale per lo shopping online e l’uso dei dispositivi mobili sia limitato alla ricerca di informazioni sui prodotti, gli acquisti per mezzo di tablet e smartphone cresceranno significativamente con l’aumento delle opzioni evolutive della tecnologia 4G nel lungo periodo.”

Gli pneumatici resteranno la prima categoria di prodotto interessata dalle vendite online, seguiti da freni, batterie e accessori per i veicoli. Si prevede che i rivenditori di pneumatici online, i rivenditori di parti di ricambio tradizionali e i rivenditori di ricambi ‘pure-play’ conquisteranno una maggiore quota di mercato grazie alla loro presenza regionale, poiché le normative radicalmente diverse nei vari paesi dell’Europa pongono una sfida alle vendite oltre i confini nazionali. Per i rivenditori online, inoltre, è stato difficile tenere sotto controllo i costi per ottenere la conformità, a causa delle variazioni nelle normative fiscali e della complessità derivante dalla distribuzione di modelli diversi in ciascun paese.

Nei prossimi anni, il fattore chiave per differenziarsi nell’aftermarket sarà rappresentato dai modelli di soddisfazione del cliente impiegati dalle aziende. A complemento delle varie opportunità di guadagno, quali le app per smartphone, questi modelli innovativi pensati su misura per diversi target di clientela miglioreranno le possibilità di crescita.

“È probabile che le case produttrici assumeranno una posizione preferenziale nel guidare le vendite di parti di ricambio, sperimentando nuovi accordi per la condivisione dei profitti con i diversi gruppi di rivenditori e promuovendo il modello ‘click & fit’, che garantirà un flusso continuo di affari nell’ambito delle riparazioni, – osserva Monga. – Pertanto, la manutenzione assistita, la diagnostica e l’analisi predittiva in modalità remota diventeranno canali consolidati per generare profitti nell’ambito delle vendite online in Europa nel medio e lungo periodo.”

comunicato stampa Frost & Sullivan