Ford e Volkswagen vicini in un’alleanza globale. Ad annunciarlo Herbert Diess, CEO della casa automobilistica di Wolfsburg dopo aver incontrato alla Casa Bianca il presidente americano Donald Trump.
Al summit hanno partecipato anche il numero uno di Daimler-Mercedes Dieter Zetsche, e il chief financial officer di Bmw Nicolas Peter, in sostituzione del ceo Harald Krüger, impossibilitato a partecipare.
Siamo in negoziati avanzati con la Ford per costruire davvero un’alleanza automobilistica globale, che rafforzerà anche l’industria delle auto americana”.
Così ha spiegato Diess che ha aggiunto che VW potrebbe usare le capacità produttive della Ford in Usa e allo stesso tempo sta considerando di realizzare un secondo impianto negli Stati Uniti. A gennaio o febbraio al più tardi verrà annunciato l’ammontare degli investimenti. Da più parti l’alleanza è vista come unna risposta alla minaccia di Trump di imporre dazi alle case automobilistiche europee.
I tre top manager alla Casa Bianca, prima di incontrare Donald Trump, hanno avuto un lungo incontro con il Segretario al commercio Wilbur Ross, il Rappresentante al commercio Robert Lighthizer e il Consigliere economico Larry Kudlow.
Il nostro obiettivo è quello di ridurre il deficit con la prospettiva di aumentare la produzione di auto negli Stati Uniti, pensando agli investimenti in R&D nelle nuove tecnologie e ai veicoli elettrificati.
Così Wilbur Ross. Dal canto suo il presidente Trump al termine ha salutato i tre manager nello studio ovale dove “ha condiviso la sua visione per produrre più auto negli Stati Uniti, assicurando un clima favorevole per le aziende del settore” come ha sostenuto un portavoce della Casa Bianca.