(Teleborsa) – E’ diventata una multinazionale, diventando una delle più temute avversarie nel settore della ristorazione in aeroporti e aree di sosta. Ora Autogrill, dopo essere sbarcata con Aldeasa in Medio Oriente, diventando il primo gestore aeroportuale in uno dei Paesi dove più si spende nei duty free, potrebbe partecipare ad importanti gare in Brasile. Questo quanto riportato stamane dall’inserto Affari & Finanza di Repubblica, che ha intervistato l’amministratore delegato del gruppo Gianmario Tondato. Tondato ha spiegato come Autogrill, nella propria marcia alla conquista del mondo, abbia fatto soprattutto tesoro dei manager trovati nelle aziende acquisite. L’asso nella manica del gruppo è stato quello di diversificare il business passando dalla ristorazione al duty free, pur restando “per due terzi focalizzati sulla ristorazione: in tutto il mondo si mangia tre volte al giorno ma ci si compra profumi tre volte l’anno – ha affermato Tondato.” Per il futuro, si legge ancora nell’intervista, Autogrill punta a sbarcare negli aeroporti di nuove aree come Asia e Sudamerica. Alla domanda se il gruppo intende in futuro distribuire più dividendi ai propri azionisti, Tondini ha risposto di si, anche se sul tavolo ci sono diversi progetti. “Al momento vogliamo continuare a ridurre il debito – è stata la risposta”. L’AD ha infine precisato che per quanto riguarda i mercati dove Autogrill ha una leadership indiscussa la strategia è quella di continuare a fidelizzare i propri clienti, mentre in Paesi quali Inghilterra e Spagna la compagnia punterà sulla debolezza della sterlina per quanto riguarda il Regno Unito, e sul ritorno della clientela business per quanto riguarda la Spagna.