(Teleborsa) – Esordio in territorio negativo per la borsa americana, dopo la pubblicazione dell’Empire State Index di settembre, risultato in calo più delle attese ma con la componente degli ordini tornata in territorio positivo. In linea con le attese, invece, la produzione industriale cresciuta ad agosto dello 0,2%. Occhio al cross usd/yen, in forte rialzo a seguito dell’intervento delle autorità giapponesi a sostegno della divisa asiatica, dopo circa sei anni di inattività su questo fronte. Storna il prezzo del greggio, avvicinandosi ai 75 dollari al barile in attesa delle scorte di greggio settimanali statunitensi. L’oro resta vicino ai massimi storici a 1,268 dollari l’oncia. Sulle prime rilevazioni il Dow Jones mostra un ribasso dello 0,24% a 10501,52 punti, l’S&P500 un decremento dello 0,28% a 1117,92 punti ed il Nasdaq una minusvalenza dello 0,29% a quota 2283,3. Occhio a Mastercard sull’annuncio di un buy back e a Google che intende introdurre applicazioni di social networking a partire da questo autunno. Riflettori anche su AngloGold Ashanti dopo aver annunciato un aumento di capitale.