Sono maschi e hanno un età media di 56 anni. È questo l’identikit dell’avvocato d’affari di successo, come risulta dall’edizione 2021 de “L’Avvocato dell’Anno”, lo speciale in cui Mag e Legalcommunity, raccontano i protagonisti del mercato dei servizi legali d’affari. Solo una donna nelle prime dieci posizioni (alla nona posizione).
Sotto la lente dell’osservatorio sono finiti 50 professionisti individuati che si sono messi in luce oltre che in virtù della reputazione professionale e della capacità di generare business, per l’attitudine alla gestione, la forza delle relazioni, l’apertura all’innovazione, l’attenzione verso la comunicazione e l’apertura internazionale.
Sul podio dell’edizione 2021 ci sono Filippo Troisi (Legance), Stefano Simontacchi (BonelliErede) e Francesco Tedeschini (Chiomenti). Vediamo chi sono i professionisti in cima alla classifica.
Filippo Troisi (Legance)
Socio co-fondatore di Legance. Senior partner. Ha realizzato la crescita maggiore nell’anno della crisi Covid: +7%, con ricavi che per la prima volta dalla fondazione hanno superato i 100 milioni di euro (102, si veda il numero 162 di MAG). L’avvocato, di origine napoletana, ha firmato deal come l’acquisizione di Aspi, agendo al fianco di Blackstone; l’acquisizione di Lutech da parte di Apax; quella di Depobank da parte di Banca Farmafactoring; nonché la maxi fusione Nexi-Sia.
Ha gestito il lateral hire di Alberta Figari da Clifford Chance e quello di Sven von Mensenkampff da Pavia e Ansaldo. Più di recente, poi, ha mandato in porto l’arrivo di Andrea Sacco Ginevri da Chiomenti e Roberto Randazzo da R&P Legal, a cui ha affidato il settore Esg e Impact. Assieme ai soci nella cabina di regia dello studio ha definito le regole che saranno alla base del passaggio generazionale dello studio.
Stefano Simontacchi (BonelliErede)
L’enciclopedia Treccani online gli ha dedicato una voce. È il professionista che più di tutti ha influito sul nuovo corso dello studio BonelliErede consolidandone il processo di istituzionalizzazione, indirizzando la sua internazionalizzazione verso mercati emergenti ad alto potenziale (Africa e Medio Oriente), spingendolo verso l’integrazione della tecnologia e lo sviluppo di una linea di business alternativa affidata a un progetto ad hoc (beLab).
Lo scorso mese di maggio l’assemblea dei soci dello studio, pur rivedendo la governance dell’organizzazione, lo ha confermato nel ruolo di presidente. Durante la sua gestione, BonelliErede è stata riconosciuta, tre anni di fila, quale unica law firm italiana nel Mainland Europe Law Firm Brand Index di Thomson Reuters. Nell’ultimo anno ha contribuito al lancio di Sinergia Venture Fund. Numerose le cariche sociali che riveste. È presidente della Fondazione Buzzi e fa (o ha fatto) parte dei consigli di amministrazione di Rcs MediaGroup, Prada, ISPI, Cordusio Sim, Fattorie Osella, Assoedilizia e Isituto Leone XIII.
Francesco Tedeschini (Chiomenti)
Colonna portante dello studio Chiomenti, ha guidato il processo che ha condotto alla definizione della nuova governance varata la scorsa primavera. Già socio di riferimento dell’organizzazione, è stato eletto alla carica di presidente.
Punto di riferimento per il governo interno di Chiomenti. È un pilastro anche sul piano dell’attività professionale. Nel corso dell’ultimo anno, è stato tra gli artefici del progetto Patrimonio Rilancio di Cassa depositi e prestiti, iniziativa di sistema, destinata a finanziare le imprese mediante interventi equity e subordinati con una provvista apportata dal Ministero dell’economia e delle finanze fino a un massimo di 44 miliardi di euro. Ha affiancato Allianz nell’acquisizione del ramo “danni” di Aviva. Ha assistito Unipol Sai nell’acquisizione del 4% di Pop Sondrio e anche nel progetto Unipol Domus (il nuovo stadio) di Cagliari.
Classifica: le prime dieci posizioni
Allargando lo sguardo alle prime dieci posizioni:
- Filippo Troisi (Legance)
- Stefano Simontacchi (BonelliErede)
- Francesco Tedeschini (Chiomenti)
- Francesco Gianni (Gianni & Origoni)
- Federico Sutti (Dentons)
- Bruno Gattai (Minoli &Partners)
- Francesco Gatti (Gatti Pavesi Bianchi Ludovici)
- Carlo Pedersoli (Pedersoli)
- Claudia Parzani (Linklaters)
- Patrizio Messina (Orrick)