Il Gruppo Azimut prevede di chiudere il 2021, in condizioni di mercato normali, con un utile netto di 350 milioni di euro, mentre l’anno appena concluso si sarebbe attestato, secondo i calcoli preliminari, in un range compreso fra i 375 e i 415 milioni. E’ quanto ha comunicato la società al termine della consueta convention di inizio anno, svoltasi in modalità online, che hanno delineato i futuri obiettivi del gruppo. All’evento, condotto in modalità completamente digitale, hanno partecipato a distanza circa 2.200 persone.
Azimut, il supporto all’impresa italiana
Sotto il profilo del supporto all’economia reale Azimut ha annunciato che proseguirà l’impegno nello sviluppare le competenze dei suoi consulenti finanziari in merito ai private markets “anche attraverso una nuova piattaforma di formazione e una mappatura delle conoscenze acquisite”. L’obiettivo sarà quello di “diffondere fra gli investitori una maggiore cultura finanziaria su queste tematiche” legate alle imprese non quotate in Borsa.
In tal senso si inseriscono anche alcune novità sul fronte dei prodotti, come l’Eltif Peninsula Tactical Opportunities, un fondo di Private Equity pan-Europeo dedicato alla clientela privata e istituzionale con advisory di Peninsula con target di società di dimensioni medio-grandi, oppure l’Eltif Pir ALI Crowd, un fondo di Venture Capital la cui raccolta è veicolata dalla piattaforma di Mamacrowd, leader sul mercato italiano.
Azimut, poi, ha delineato alcune partnership con le piccole e medie imprese, che “verranno avviate delle iniziative di marketing cooperativo con le aziende presenti nei portafogli dei diversi fondi di economia reale lanciati dal Gruppo Azimut per favorire la conoscenza dei loro prodotti e servizi ai clienti del Gruppo”.
Consulenza al centro
“In un momento quanto mai complesso come quello attuale vogliamo ribadire la centralità dei consulenti finanziari nell’aiutare i clienti ad affrontare il nuovo mondo degli investimenti e a guidarli, con competenza e professionalità, verso soluzioni e portafogli capaci di creare valore nel tempo”, ha commentato Paolo Martini, ad e direttore generale del gruppo Azimut. Il supporto alle imprese italiane da parte della società, ha proseguito Martini sarà rafforzata anche dai nuovi prodotti in arrivo:
“I nostri consulenti disporranno, con cinque soluzioni, dell’offerta più ampia di ELTIF per il mercato retail italiano”, ha detto l’ad di Azimut, “a questo si aggiunge, infine, l’impegno a sostegno del sistema Italia e della realizzazione di nuove infrastrutture sociali del nostro fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG che ha effettuato ad inizio gennaio il primo closing a oltre 200 milioni di euro ed ha già individuato i primi investimenti con i quali soddisfare le esigenze sia degli investitori istituzionali sia del Paese”.