Nel mese di novembre, il gruppo Azimut ha registrato una raccolta netta positiva per 531,5 milioni in frenata rispetto ai 743 milioni di ottobre e i 761 milioni di novembre 2021.
Con questo dato, la raccolta dall’inizio dell’anno si attesta a 7,306 miliardi, di cui circa la metà è stata indirizzata in prodotti di risparmio gestito.
Di conseguenza, il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine novembre a 86,9 miliardi, di cui 55,4 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.
Con la raccolta netta totale di novembre, “ci stiamo avvicinando alla soglia superiore del nostro obiettivo di 6-8 miliardi di euro per l’intero anno. Grazie al grande impegno del nostro Global Asset Management Team e al notevole contributo positivo della raccolta, il patrimonio totale è aumentato dell’5% dall’inizio dell’anno, nonostante l’andamento fortemente negativo dei mercati”, ha detto il ceo del gruppo, Gabriele Blei, sottolineando che “i nostri clienti continuano a riporre fiducia nella nostra offerta di prodotti innovativi, come dimostra la raccolta di oltre 115 milioni nel segmento dei mercati privati di questo mese e di oltre 1,7 miliardi da inizio anno”.
A novembre, ha spiegato ancora Blei, “la raccolta è stata trainata soprattutto dall’Eltif Infrastructure & Real Assets Esg, che consente alla nostra più ampia base di clienti di investire in progetti infrastrutturali che possono generare un impatto sociale o ambientale misurabile e positivo, e dal fondo Azimut Private Escalator 1, un prodotto che aumenta gradualmente l’esposizione agli investimenti sui mercati privati nel corso del tempo”.