NEW YORK (WSI) – L’investitore miliardario Carl Icahn non prevede, almeno nel breve periodo, una flessione drammatica dell’azionario. Icahn crede comunque che un forte sell off si verificherà tra tre e cinque anni, stando a quanto ha detto lui stesso nel corso di un’intervista rilasciata a Reuters.
“Sono ancora preoccato che un giorno si assisterà a una rottura (dei livelli) simile a quella a cui si è assistito qualche settimana fa”, ha detto in occasione del Reuters Investment Outlook Summit, che si è tenuto a New York.
Il sentiment di fondo a Wall Street è ancora ottimista, nonostante l’indice S&P 500 sia in rialzo di oltre +10% dall’inizio dell’anno e venga scambiato attorno a 2.041 punti; molti investitori procedono con i buy, in quanto continuano a scommettere su un mercato toro sostenuto da bassi tassi di interesse e da un rinnovato mercato delle operazioni di fusione e acquisizione.
Detto questo, una correzione arriverà sicuramente. “Si tratta davvero di vedere quando si verificherà, a mio avviso. Potrebbero essere tre anni, tre mesi, tre giorni. Ma credo davvero che una forte correzione si manifesterà tra i prossimi tre e cinque anni”.
E riguardo alle società attive nel settore petrolifero, Icahn ritiene che possano star vivendo gli effetti di una reale bolla. (Lna)
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