Venerdì scorso è stata perfezionata la cessione al Banco di Desio di due rami d’azienda, formati da sportelli bancari di Bper Banca e Banco di Sardegna.
La cessione è entrata in vigore il 20 febbraio 2023, e si inserisce “nella più ampia operazione di acquisizione e successiva fusione di Banca Carige da parte di BPER Banca” si legge nel comunicato stampa di Bper.
Bper cambia nome e diventa Banca Desio
Così come da accordi firmati il 3 giugno dell’anno scorso, Bper Banca spiega in un comunicato che “sono stati sottoscritti i contratti definitivi per la cessione a Banco di Desio e della Brianza (“Banco Desio”) di due distinti rami d’azienda composti da n. 8 sportelli bancari di proprietà del Banco di Sardegna e da n. 40 sportelli di proprietà di Bper Banca rivenienti dalla recente fusione con Banca Carige”.
Con l’entrata di Carige nel Gruppo Bper tutti i correntisti hanno cambiato Iban e hanno dovuto cambiare i collegamenti online.
Ora la filiale di Ventimiglia che da Carige era diventata Bper cambia già nome e diventa Banca Desio.
I correntisti dovranno cambiare nuovamente tutto, e dunque subire ulteriori disagi.
Bper-Desio, F24 da rifare caos per i contribuenti
Molti correntisti di Banca Bper (ex Carige) si sono visti scartare il pagamento dei moduli F24 (per imposte e contributi), in quanto nel passaggio a Banca di Desio non è stato accettato il nuovo codice bancario (inserito in procedura) e ora dovranno rifare le procedure, con contestuale addebito tardivo e gli addebiti che ne conseguono.
Tutti i pagamenti online, quindi, sono da rifare ma risulteranno tardivi.
A denunciare l’accaduto, come si legge su Ansa, è stato il commercialista Marco Prestileo:
“Un danno enorme per i contribuenti che i dipendenti della ex Carige, certamente senza colpa, non sanno giustificare. Prima di procedere con azioni legali, ci si chiede se qualche alto dirigente della banca Bper o Desio, che ha messo in piedi questo scellerato e incomprensibile meccanismo, voglia porre rimedio oppure no. I clienti ex Carige non sono stati avvisati e la banca ha consentito di effettuare i pagamenti degli F24 per poi, a scadenza avvenuta, comunicare lo scarto. “I contribuenti aspettano una rapida risposta dai vertici della banca. Quello che hanno riscontrato i clienti del mio studio, credo, che sarà successo anche ad altri”.
Da Bper è arrivata la smentita sui problemi e precisato che le filiali coinvolte sono già in contatto con i clienti per identificare la miglior possibile soluzione del problema e Banco Desio si impegna a risolvere qualsivoglia disguido che si dovesse verificare per i clienti convolti dalla migrazione.