Il 2021 di Banca Generali si è chiuso con il miglior risultato di sempre, sintetizzato dalla crescita percentuale a doppia cifra di tutti gli indicatori finanziari principali: utili, ricavi e masse gestite. Il trend positivo è emerso dai dati annuali pubblicati in giornata dal gruppo.
L’esercizio 2021 di Banca Generali si è chiuso con un utile consolidato di €323,1 milioni, in crescita del 18% rispetto allo scorso esercizio. Tale valore segna un nuovo massimo storico nel percorso di crescita della banca e riflette il successo nel raggiungimento degli obiettivi del piano 2019-21, incentrati su sviluppo dimensionale, diversificazione e sostenibilità dei ricavi.
I risultati evidenziano inoltre il continuo miglioramento nel profilo dell’utile: la componente ricorrente si è attestata a €176,6 milioni, in aumento del 15% rispetto al precedente esercizio.
Alla base di questo risultato si individua il forte sviluppo delle masse (€85,7 miliardi, +15%) e il miglioramento della loro composizione che hanno favorito una crescita a doppia cifra dei ricavi. La disciplina nella gestione dei costi e la scalabilità del modello di business hanno ulteriormente supportato la crescita operativa ricorrente.
Il CDA ha deliberato di presentare all’Assemblea degli Azionisti la proposta di distribuire dividendi per €227,9 milioni, pari a €1,95 per azione (al lordo delle ritenute di legge) per ognuna delle 116.851.637 azioni emesse e corrispondenti ad un pay out del 70,5% dell’utile consolidato dell’esercizio 2021. Al prezzo di chiusura del titolo Banca Generali del 08.02.2022 di €35,64 per azione, il dividendo proposto configura un rendimento del 5,5%.
“Siamo orgogliosi della crescita della banca che ha superato tutti gli ambiziosi traguardi del piano triennale, consentendoci di chiudere il 2021 col nostro miglior risultato di sempre. La professionalità dei nostri banker e la dedizione di tutte le persone di banca hanno permesso di stare vicini alle famiglie in un momento complesso e questo ci viene sempre più riconosciuto dal mercato. La sostenibilità del nostro modello di business si evince non solo dai numeri, ma soprattutto dal consenso e dalla fiducia che ci arriva dalla clientela e tutto questo si traduce in un ritorno per tutti gli stakeholders sempre più marcato.
Alla vigilia della presentazione del nuovo piano industriale contiamo sulla forza di questi nostri elementi distintivi e sul contributo dell’innovazione per tracciare un nuovo importante percorso di crescita della nostra realtà” ha commentato l’Amministratore delegato di Banca Generali, Gian Maria Mossa.