La vita nelle acque delle Maldive è al centro di BG4SDGs – Time To Change, il progetto fotografico della banca italiana insieme al fotografo di moda e celebrity
A cura di Redazione Wall Street Italia
La vita sotto i mari nelle acque delle Maldive è il centro del racconto del nono capitolo di BG4SDGs – Time to Change, il progetto di Stefano Guindani, fotografo di moda e celebrity, insieme a Banca Generali per approfondire lo stato dell’arte del processo di raggiungimento dei 17 obiettivi dell’Agenda ONU 2030. L’obiettivo di Stefano Guindani è quello di indagare sulla situazione relativa al Sustainable Development Goal (SDG) numero 14: “Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine per lo sviluppo sostenibile”.
Presentato lo scorso 15 settembre 2021 a Milano, BG4SDGs – Time to Change proseguirà per altri otto mesi al fine di approfondire tutti i 17 Sustainable Development Goals. Per ciascuno di essi, la chiave adottata dal fotografo sarà duplice: da un lato si punta ad evidenziare l’azione negativa dell’uomo sull’ambiente e sulla comunità, dall’altro come lo stesso genere umano abbia una straordinaria capacità di recupero attraverso soluzioni innovative e sostenibili. Nella sua ricerca, Guindani spazierà oltre i confini italiani ricercando casi critici e situazioni di eccellenza anche all’estero: Brasile, Norvegia e Australia, ma anche Stati Uniti, Turchia e Sudafrica. Ad affiancarlo c’è un accompagnatore d’eccezione come Alberto Salza, antropologo tra i più apprezzati a livello internazionale, che curerà i testi del progetto e suggerirà alcuni dei progetti da monitorare.
Alcuni scatti del progetto BG4SDGs – Time to Change
Per analizzare al meglio la situazione, Stefano Guindani è andato a esplorare alcuni angoli delle Maldive lontani dai grandi circuiti dei viaggi organizzati, per scoprire progetti di cooperazione finalizzati a preservare la fauna e la flora marina. A, Dharavandoo, ad esempio, il Manta Trust è una associazione che si adopera per la conservazione dei mobulidi, specie fortemente minacciata dai rifiuti presenti nei mari. A Dhigurah, invece, il Whale Shark Research Program tutela gli squali balena, specie autoctona che rischia l’estinzione a causa del cambiamento degli ecosistemi marini maldiviani. L’intensivo sfruttamento delle spiagge, invece, sta riducendo sempre più gli spazi per le tartarughe che non sanno dove deporre le uova, ma un aiuto arriva dall’Olive Ridley Project a Dhuni Kholu che si occupa di queste specie prima che diventino a rischio.
Uno scatto dal progetto BG4SDGs – Time to Change
“Da questo significativo viaggio, spero di portare una testimonianza forte, un appello a preservare la vita sotto i mari, che compongono il 70% dell’intero pianeta. Ho visto tartarughe mutilate dalla plastica gettata in mare, squali balena minacciati dal surriscaldamento globale, mante costrette a modificare le loro rotte migratorie: creature da sempre padrone del loro habitat, messe in breve tempo in pericolo dai nostri comportamenti sconsiderati. Da questo viaggio mi porto immagini suggestive di un mondo da tutelare, da proteggere a tutti i costi” ha dichiarato Stefano Guindani, fotografo e autore del progetto BG4SDGs – Time to Change.
Tutte le foto del progetto BG4SDGs sono consultabili sul sito internet di Banca Generali e sui profili ufficiali di Banca Generali su Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn e YouTube.