Raccolta netta con il segno più a settembre per Banca Generali. Il gruppo guidato da Gian Maria Mossa ha reso noto che il mese scorso è stata registrata una raccolta netta di 309 milioni di euro, per un totale di 3,8 miliardi da inizio anno.
Alla luce della stagionalità e delle imposte pagate nel periodo dalla clientela, il dato mensile è particolarmente positivo e pari a 109,6 milioni, si legge nella nota. Nel periodo estivo si è assistito alla discesa dei rendimenti che ha influito sulla composizione della raccolta netta e ad una generalizzata presa di profitto sui governativi europei riflessa nella dinamica dell’amministrato con il deflusso dai conti di deposito titoli.
Forte la propensione verso i prodotti di risparmio gestito e assicurativo, ed in particolare verso la SICAV di casa lussemburghese, LUX IM1 , (€92 milioni di raccolta per un totale di €1,5 miliardi da inizio anno) e verso i prodotti assicurativi (€116 milioni di nuovi flussi nel mese per un totale di €1,2 miliardi da inizio anno) per i quali è in corso la transizione verso nuovi contenitori ibridi e una nuova soluzione di private insurance particolarmente distintiva e altamente personalizzabile.
Continua inoltre la crescita a ritmi sostenuti dei patrimoni sotto consulenza evoluta (Advisory) che hanno raggiunto i 4,4 miliardi di masse, con una crescita di 100 milioni nel mese e 2,1 miliardi da inizio anno. Commenta l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa:
Le pressioni sui tassi e la volatilità dei mercati nelle settimane estive stanno spingendo la domanda di consulenza professionale per la protezione dei patrimoni. La qualità dei nostri banker e il continuo lavoro nell’ampliamento e innovazione nell’offerta stanno raccogliendo forte consenso tra la clientela come dimostra il solido dato di settembre e l’accelerazione nei flussi gestiti. Stiamo registrando grande attenzione non solo tra le famiglie di risparmiatori ma anche da molti imprenditori che vogliono farsi accompagnare nelle operazioni più complesse; questo ci rende molto fiduciosi sulla crescita per l’ultima parte dell’anno”.